E' morto il musicologo Piamonte di 1. R.

Aveva 84 anni Aveva 84 anni E' morto il musicologo Piamonte E-, MILANO 7 morto il musicologo Guido Piamonte. Era nato a Venezia nel 1911 ed era il I più anziano iscritto all'Ordine dei giornalisti, settore pubblicisti, della Lombardia. Risiedeva da una trentina d'anni a Milano, pur insegnando al Conservatorio di Parma ove era passato dopo alcuni anni di analogo incarico a Bolzano. Allievo di Gian Francesco Malipiero, aveva debuttato nel 1936 con saggi di musicologia, dopo essersi laureato a Padova in filosofia e chimica. Fece parte di un vivace gruppo di cultori della musica contemporanea che comprendeva anche Goffredo Petrassi: accanto a lui, direttore della Fenice e della Biennale, fu capufficio stampa del teatro veneziano. Per un articolo su Toscanini pubblicato sul Gazzettino di Venezia nel periodo badogliano, fu imprigionato al ritorno dai fascisti repubblichini nel 1944. Da quell'epoca ha esercitato la critica musicale sul quotidiano veneziano che ha mantenuto fino al 1960. Massimo Mila, che lo stimava e ne era amico, lo chiamò a collaborare a La Stampa e a Stampa Sera. Anche in questa occasione Piamonte applicò il suo rigore, l'assoluta mancanza di retorica che non pregiudicava la brillantezza dello stile basato su profonde radici culturali. Affidabile e riservato, non si è fatto mai travolgere da risentimenti che potessero deviarne la inflessibile obiettività di giudizio. All'uscita del Giornale nel 1974 Indro Montanelli lo volle come critico musicale e anche nel nuovo incarico non smentì la sua linea di proba professionalità e di assiduità nel seguire i numerosi eventi. Scala in primo piano, che Milano proponeva. Ritiratosi dalla critica militante da qualche anno, Piamonte non ha trascurato collaborazioni di prestigio a riviste di musicologia e di storia. Al suo attivo pubblicazioni sugli aspetti più sconosciuti di Venezia. I funerali si svolgono stamane alle 11 a Milano nella parrocchia Mater Amabilis di via Previati. [1. r.]

Persone citate: Gian Francesco Malipiero, Goffredo Petrassi, Guido Piamonte, Indro Montanelli, Massimo Mila, Mater, Piamonte, Toscanini

Luoghi citati: Bolzano, Lombardia, Milano, Padova, Venezia