Rai Letizia cambia cavallo di Angela ButtiglioneMaria Grazia Bruzzone

PROMOZIONI A VIALE MAZZINI La sorella del filosofo resta a Roma come presidente della «Corporation»; Giuliana Del Bufalo andrà a New York Rai, Letizia cambia cavallo La Moratti promuove Angela Buttiglione PROMOZIONI A VIALE MAZZINI AROMA NGELA Buttiglione presidente della Rai Corporation, Giuliana Del Bufalo direttore generale della stessa filiale newjorkese della tv pubblica. E addirittura, tre condirettori messi a fianco dei direttori dei tre tg come tre gendarmi. Due dei quali, Vittorio Citterich e Gianni Raviele, amici e sodali della stessa Buttiglione. La notizia bomba la tira fuori oggi il quotidiano Milano-Finanza. Ma alla Rai circolano voci un po' diverse, almeno sulla seconda parte del piano. Quel che appare certo è che la «Richelieu in gonnella», come veniva chiamata l'ex segretario della Fnsi, ex vice direttore del Tg2 craxiano, non è più nel cuore di Donna Letizia. Tanto che ha preferito allontanarla e sostituirla, come «consigliori» ufficioso, con la sorella del filosofo popolare. Insomma, Moratti si sarebbe infine decisa a cambiare cavallo, ma con qualche incertezza, e ormai fuori tempo massimo. Anche la nomina di Angela Buttiglione risale infatti a una settimana fa, rivela il consigliere Miccio a un'agenzia di stampa. Dunque, prima della «sfiducia» del fratello Rocco da parte del consiglio nazionale del ppi, anzi, quando la vittoria del segretario sembrava cosa fatta. Giovedì scorso, comunque, tra un ricorso e un altro, il cda ha trovato tempo di firmare la nomina di Del Bufalo, già da qualche da tempo in disgrazia, anche per le guerre interne che la sua azione a vasto raggio aveva finito per alimentare, o che le venivano attribuite. Così Giuliana andrà a New York, su una poltrona di prestigio. Sembra difficile invece che in America vada Angela Buttiglione, che ha quattro bambini. E come capo della Direzione Esteri (da poco ribattezzata pomposamente Rai international) ha appena firmato un contratto di svariati miliardi con l'Istituto del Commercio Estero, che comporta varie iniziative da seguire. Del resto, mentre il prede¬ cessore di Angela, Carlo Fuscagni, andrà alla Sipra, al suo posto non risulta nominato nessuno. Il «commissariamento» dei tg comporterebbe l'arrivo di tre condirettori che affiancherebbero, come tre gendarmi, Rossella, Mimun e Brancati. Al Tg3 il promosso sarebbe Italo Moretti, il vice anziano, «sinistro» e laico, che non cambierebbe un gran che. Quanto a Raviele e Citterich, il primo, nato demitiano, è da un pezzo vicino all'ala ciellina filo-socialista, come Buttiglione e come Citterich, pur più defilato, che in origine era lapiriano. Il terzetto, più un certo Camilli, al Tgl li chiamavano «i 4 dell'Ave Maria» quando, uniti al gruppo degli anti-Vespa, all'ultimo si erano defilati per tentare di mettere il cappello sulla direzione (ma poi arrivò Longhi). Un colpetto ritentato con Volcic, ma andato an- che peggio. Ma anche questa volta il piano non sembra destinato a decollare. Al Tgl era cosa nota da quindici giorni fa, che ha fatto imbufalire i direttori, e sarebbe bell'e tramontata. Intanto, il cda Rai in una nota precisa di aver dato mandato ai propri legali di impugnare la sentenza del pretore Ciampi, in quanto ritiene «di aver operato correttamente». Sottolina anche di averdato «da tempo» incarichi precisi a De Laurentis, Giubilo e Scaramucci, mentre per Zanetti «si sta definendo una collocazione con la Direzione Generale». E l'Usigrai, da parte sua, chiarisce che anche la sostituzione di Morrione con Del Bosco al Televideo «fu irregolare come le altre» e rimanda a un comunicato di novembre. Il sindacato giornalisti non è per niente soddisfatto della «motivazione» fornita dai Cda sulle famose sostituzioni dei direttori di tg. E alla Camera Sgarbi nomina Francesco Storace relatore della legge sul cda della Rai. «Un'ottima scelta», commenta Giulietti. Maria Grazia Bruzzone E forse nei telegiornali arrivano i condirettori Letizia Moratti presidente Rai A sinistra: Angela Buttiglione

Luoghi citati: America, Giuliana, Milano, New York, Roma