la Florida abolisce la legge di Paolo Passarini

Cancellati 27 mila regolamenti su salute, ambiente, licenze Cancellati 27 mila regolamenti su salute, ambiente, licenze lu Florida abolisce la legge «Non serve, meglio il buon senso» WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il governatore della Florida ha deciso di farla finita con quello che molti nel suo Stato chiamano «il paradosso della mangrovia». E così ha annunciato la sua decisione di annullare quasi in un solo colpo circa 25 chili di regolamenti statali. Si tratta di uno degli attacchi più radicali di tutti i tempi alla burocrazia e ai cavilli che le consentono di bloccare o ritardare iniziative di cittadini. Messi al fuoco i regolamenti, saranno introdotte delle linee-guida piuttosto lasche, che burocrati e amministratori potranno applicare con una qualche elasticità. In uno slogan: basta con i regolamenti, decida il buonsenso. Non è una battuta. Il «buonsenso» come misura delle decisioni amministrative è stato esplicitamente invocato da Lawton Chiles, il governatore, in alternativa alla regola. Il governatore si ò innamorato dell'idea dopo aver letto un libro, «La morte del buonsenso», scritto da un avvocato, Philip Howard, per denunciare le follie dell'ultraregolazione. Ha regalato 200 copie del suo libro ai suoi collaboratori ed è passato all'azione. Per fare un esempio: qualcuno chiede di installare vicino a un incrocio un cartello pubblicitario che decanta il succo d'arancia. Ma i regolamenti prescrivono che il cartellone venga piazzato a una distanza non inferiore ai 15 metri dall'incrocio. Può accadere che a 15 metri, per qualche ragione, non sia possibile, ma in questo caso il burocrate, a sua discrezione, può decidere che una distanza di 13 metri sia sufficiente e il cartellone viene montato. Si tratta di un esempio minimo, ma, per capire la monumentalità dell'operazione lanciata dal democratico Chiles con il sostegno dei repubblicani del suo Stato, basta dire che in meno di due anni verranno aboliti 27.750 regolamenti, che riguardano la salute, l'ambien¬ te, lo sviluppo del territorio, i trasporti, l'educazione, il commercio, le licenze e le contrattazioni. I genitori dei regolamenti sono le leggi approvate dai Parlamenti, che fissano degli obiettivi generali e delegano alla burocrazia la definizione di regole minute che siano in coerenza con la legge. Il «paradosso della mangrovia» nasce di qui. Le mangrovie sono alberi che nascono sulla costa marina e le loro radici vengono usate dai pesci come vivaio durante la riproduzione. Una volta la costa della Florida era interamente coperta di mangrovie, ma lentamente la loro presenza si è rarefatta. La mangrovia venne dichiarata una specie da proteggere e le agenzie amministrative dello Stato vennero invitate a introdurre regolamenti in questo senso. Nacquero così le famose «regole per la potatura della mangrovia», talmente restrittive da impedire in pratica qualunque potatura. «Il risultato è - spiega Nevin Smith, direttore del Dipartimento per la protezione ambientale della Florida - che nessuno pota più le mangrovie, ma in compenso nessuno le pianta più, perché la gente sa che, se le pianta, non le potrà potare. Stavamo in pratica lavorando nello stesso tempo a nostro favore e contro di noi. Le decisioni devono essere prese sulla base dei risultati che producono non sulla base di regole astratte». Chiles potrà subito cancellare parecchie migliaia di regolamenti con un semplice ordine esecutivo, ma dovrà ottenere un'approvazione legislativa per procedere al massacro delle rimanenti migliaia. Non avrà comunque problemi, a quanto sembra. Infatti, come si è detto, i repubblicani concordano con lui. Anzi molti dicono che il libertario Chiles è riuscito a prendere una decisione che riesce miracolosamente a coniugare il suo radicalismo con l'antistatalismo repubblicano. Paolo Passarini

Persone citate: Lawton Chiles, Nevin Smith, Philip Howard

Luoghi citati: Florida, Washington