Prodi Una speranza dalla manovra

Prodi Prodi «Una speranza dalla manovra» PORTO MARGHERA. «Sono molto contento che la manovra sia passata perché rischiavamo davvero molto. Questo è un messaggio molto importante che i mercati finanziari attendevano». Romano Prodi, tra gli applausi dei sindacalisti di Porto Marghera, commenta l'approvazione della fiducia posta dal governo sulla manovra economica. Poi spiega: «Ero preoccupatissimo che non passasse: le notizie erano di grande incertezza. Infatti, dopo che le previsioni erano per un passaggio morbido, nelle ultime ore, sembrava che la situazione fosse sempre più tesa. Ora credo che la nostra economia avrà qualche mese di tranquillità: non avremo più a che fare con continui assalti alla lira, a meno che le risse persistano». Prodi, poi, dà poca importanza alle dichiarazioni di Berlusconi, secondo il quale, la sconfitta «E' solo tattica e non strategica. Intanto la manovra è stata approvata, ma la cosa che mi addolora è che l'approvazione della manovra venga presa come una sconfitta politica, poco importa se tattica o strategica. Il problema vero era che c'era bisogno di una decisione immediata su una tragedia che stava arrivando su di noi». E le elezioni? «Il problema riguarda il presidente della Repubblica e il Parlamento. Quello che mi premeva comunque era il messaggio forte dato all'estero. E questo passaggio servirà anche a far approvare in tempi brevi, la riforma pensionistica». [r. i.l

Persone citate: Berlusconi, Prodi, Romano Prodi