La Stampa - Consultazione Archivio

Il premier: pronto al gioco duro nell'interesse del Paese. Berlusconi: se cade, Scalfaro sciolga le Camere Il premier: pronto al gioco duro nell'interesse del Paese. Berlusconi: se cade, Scalfaro sciolga le Camere Pini contro SI Polo all'ultimo voto Fiducia sulla manovra: la lira tocca 1221, giù Borsa e Btp ROMA. Dini contro il Polo all'ultimo voto. La Camera vota stamane, in diretta tv, la manovra-bis voluta dal governo; il premier ha deciso di porre la questione di fiducia, per evitare che gli emendamenti stravolgessero il provvedimento economico. «Chiedo un sì nell'interesse del Paese», ha detto il presidente del Consiglio a Montecitorio. Ma Berlusconi, Fini, Casini e Pannella non hanno accolto l'invito. Anzi, il Cavaliere rilancia la sfida: se Dini cade, Scalfaro deve sciogliere le Camere. Determinante sarà l'atteggiamento di Rifondazione. Bertinotti ha confermato il no al governo (nonostante i pressanti inviti del pds; Luigi Berlinguer ha parlato di «Italia in pericolo»), ma quindici o diciassette deputati del suo gruppo sarebbero intenzionati a dissentire e a votare la fiducia. Intanto, ieri, è stata un'altra giornata di passione per lira, Borsa e Buoni del Tesoro. Amabile, Grameilini, Lepri e Meli ALLE PAG. 2, 3 E 4 Il presidente del Consiglio, Dini