Buzzanca: «Boicottato perché sono di destra»

Buzzanca: «Boicottato perché sono di destra» Studenti in provincia di Torino snobbano «Liolà» Buzzanca: «Boicottato perché sono di destra» TORINO. Boicottato perché noto come uomo di destra: è successo all'attore Landò Buzzanca snobbato qualche giorno fa a Susa, in provincia di Torino, da alcune scolaresche che si sono rifiutate di assistere alla replica mattutina del suo «Liolà» per motivi politici. «Era uno spettacolo organizzato apposta per le scuole racconta l'attore -; dovevano esserci tantissimi ragazzi e invece mi hanno spiegato che molti, non si sa se istigati o meno dai loro professori, avevano scelto di non venire in teatro perché al corrente delle mie posizioni politiche. Alla fine della rappresentazione ho voluto parlare agli studenti che erano in sala. Ho detto: "Tenete presente che la cultura non va ideologizzata, che non è né di destra né di sinistra, ma che invece esprime ideali che riguardano la dignità di tutti gli uomini". Alla fine è arrivato un applauso grandissimo e alcune professoresse sono venute a congratularsi». Lo spettacolo di Buzzanca doveva anche essere rappresentato a Siena ma, sempre per lo stesso motivo, si è deciso di saltare la tappa della tournée. «Sono stato sempre liberale dice l'attore - ma due anni fa, durante la corsa per la poltrona di sindaco di Roma, ho dichiarato pubblicamente il mio appoggio a Fini. Sostengo lui e An, ma questo non significa che io non sia un democratico. Ammiro moltissimo rappresentanti della cultura di sinistra come Umberto Eco; mi piacciono quelli di "Striscia la notizia" e del Bagaglino perché fanno satira a tutto tondo. Mi piacciono meno Chiambretti e Rossi perché la loro satira è sempre tutta orientata in favore della sinistra e contro la destra. Ma trovo grave il fatto che nelle scuole certi professori "democratici" e "progressisti" indottrinino i loro alunni fino al punto da far accadere episodi come quello di Susa. Cose assurde: come non andare a vedere Dario Fo perché è di sinistra». Buzzanca è preoccupato: il suj «Liolà», dopo aver girato in lungo e in largo per l'Italia, arriverà a Torino il 25 e 26 marzo dove resterà due giorni: «Non vorrei che ciò che è accaduto a Susa si ripetesse, spero non si tratti di un'epidemia: io, anche se sono di An, non porto bandiere». [f. ci Landò Buzzanca

Persone citate: Buzzanca, Chiambretti, Dario Fo, Rossi, Umberto Eco

Luoghi citati: Italia, Roma, Siena, Susa, Torino