Blitz a Aosta, in manette militari e carabinieri di A. T.

Blitz a Aosta, in manette militari e carabinieri Dieci arresti, l'accusa è truffa e frode fiscale Blitz a Aosta, in manette militari e carabinieri AOSTA. Il vice questore Franco Borgo, l'ex comandante della stazione carabinieri di Aosta Antonio Somma e il maresciallo della Scuola militare alpina Pasquale Fcrraro sono stati arrestati ieri con altre sette persone a seguito di un'inchiesta sulle cooperative militari delle quali erano presidenti. Al centro delle indagini quarantadue alloggi destinati a militari dell'esercito, carabinieri e agenti di polizia. Un'inchiesta aperta due anni fa, ieri mattina i militari della guardia di finanza di Aosta hanno notificato i provvedimenti del sostituto procuratore David Monti. Ordine di custodia cautelare anche per gli impresari Carlo Barello, Piero Speranza e Giovanni Bolognino, il direttore lavori Ennio Florio, l'intermediario Antonio Lafragola, il geometra Pier Carlo Caldera e Francesco Schittino. Per loro, Somma, Borgo e Ferrara, le accuse sono: truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, frode fiscale e bancarotta fraudolen ta in concorso. Francesco Schit tino (in carcere a Torino per de litti di mafia, è stato indicato da alcuni pentiti come esponente del clan dei corleonesi) dovrà rispondere di usura. Infine Spe ranza, Bolognino e Caldera sono accusati di violazione alla legge 943 dell'86: avrebbero assunto subappalti senza permesso e adoperato manodopera non in regola. Secondo l'accusa, per ottenere i finanziamenti, sarebbero state emesse fatture che attestavano pagamenti di lavori non ancora eseguiti. Inoltre società dichiarate in fallimento avrebbero comunque percepito finanziamenti. Parallela a questa, una storia di usura: secondo gli inquirenti Sciattino e Speranza finanziavano con prestiti a usura le società in difficoltà e in cambio gestivano i cantieri. [a. t.]

Luoghi citati: Aosta, Torino