« Solo una rete tv a testa » di R. I.

« « Solo una rete tv a testa » // Senato discute il testo di legge sulle «authority» di controllo ROMA. La commissione Industria del Sonato ha approvato in sede redigente il tosto di logge per l'istituzione dello «authority» di controllo per i servizi pubblici. La bozza andrà questa mattina all'esame dell'aula di Palazzo Madama e quindi il Sonato potrebbe dare il via libera definitivo già oggi. La bozza legislativa stabilisce i principi generali per la creazione "\ delle authority per i servizi pubblici e definisco la specifica auto\ rità per l'energia (gas e elettricità). Tra le maggiori novità introdotte dagli emendamonti già approvati, una che riguarda l'authority per le telecomunicazioni. Su questo tema la commissione industria ha approvato un ordino del giorno che impegna il governo a «predisporre entro 30 giorni le opportune inziative di legge al fine di disciplinare la materia in modo che l'authority per il settore stabilisca che ciascun soggetto privato debba essere concessionario, in ambito nazionale, di una sola rete televisiva». Il ministro dell'Indu- stria, Alberto Ciò ha commentato visibilmente soddisfatto lo decisioni della commissione, auspicando un analogo voto da parte dell'aula. «E' un primo passaggio necessario - ha detto - per tutti i processi di privatizzazione. Penso che si sia presa una decisiuno importante per l'economia del nostro Paese». Di parere diametralmente opposto è invece il presidente della Fininvest, Fedele Confalonieri: «Per fortuna ò ancora un ordine del giorno. Se diventasse legge farebbe fare molti passi indietro al settore». [r. i.]

Persone citate: Alberto Ciò, Fedele Confalonieri, Sonato

Luoghi citati: Roma