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Romania Romania Lacrime nella basilica BUCAREST. La fèbbre mìstica contagia anche la Romania: migliaia di fedeli si sono affollati davanti al portale della cattedrale di Buzau, nell'Est del Paese, per pregare dinanzi all'icona della Vergine che piange. Il fenomeno è cominciato lunedì sera, dopo la prima funzione religiosa della penitenza che segna l'inizio della Quaresima. Primi a notarlo alcuni bambini: le lacrime hanno cominciato a sgorgare dopo che una donna anziana vestita a lutto, ha sostato a lungo davanti all'immagine sacra. I fedeli, giunti da ogni parte della Romania e che gremiscono la basilica «Santi Angeli», cantano inni di penitenza. Nella credenza popolare la coincidenza della Pasqua con la festività di S. Giorgio è un segno nefasto, foriero di avvenimenti dolorosi. Giorgio è il santo della guerra e, quindi, le lacrime della Vergine e la misteriosa donna in nero minaccerebbero gravi sventure. Per intanto, il vescovo di Buzau, Epifanie Norocel, che aveva officiato il rito, ha annunciato per oggi una perizia sul dipinto. [a. a.]