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Secondo agguato nel cielo di Sarajevo A Belgrado scontri tra polizia e giovani armati di fronte al palazzo della presidenza: un morto Secondo agguato nel cielo di Sarajevo DopoAkashi, presodi mira ilpresidente indonesiano ■Ili LAfREGUA IN BILICO ZAGABRIA NOSTRO SERVIZIO Ripetute raffiche sono state sparate ieri contro l'aereo che doveva portare via da Sarajevo il presidente indonesiano S uh arto. L'aereo che si trovava sulla pista dell'aeroporto di Butmir non è stato colpito. «Numerosi colpi sono stati sparati in direzione dell'aereo ma non ci sono stati danni», ha confermato il colonnello Pierre Chavancy, portavoce delle forze di pace dell'Orni. Dopo il suo breve soggiorno nella capitale bosniaca il presidente indonesiano è potuto ripartire senza problemi. Suharto è arrivato a Sarajevo nel primo pomeriggio dopo che i Caschi blu hanno ottenuto garanzie per la sua sicurezza da parte delle autorità serbobosniache di Pale e dal governo bosniaco. L'aereo del presidente indonesiano è atterrato senza incidenti allo scalo di Butmir protetto da massime misure di sicurezza. Ad attendere Suharto c'erano l'inviato speciale del segretario generale dell'Orni Yasushi Akashi e il comandante in capo dei Caschi blu in ex Jugoslavia generale Bertrand Janvier. Il giorno prima l'aereo di Akashi era stato colpito subito dopo l'atterraggio a Sarajevo. La cabina del velivolo è stata forata da un proiettile di mitragliatrice pesante ma non ci sono stati feriti. «Nessuno riuscirà a farmi paura» ha dichiarato Akashi che non ha voluto fare commenti sugli eventuali responsabili. Ma il portavoce dell'Unprofor ha dichiarato che gli spari sembravano provenire dalla parte controllata dai miliziani serbi. Il presidente indonesiano, che è giunto a Sarajevo dopo una visita ufficiale a Zagabria, ha incontrato il presidente bosniaco Izetbegovic. I due hanno parlato della possibilità di prolungare il cessate il fuoco in Bosnia che scade alla fine di aprile. Intanto l'inviato speciale del segretario generale dell'Orni si è recato nel quartièr generale serbo-bosniaco di Pale dove ha parlato con Kara- dzic e con il comandante in capo delle forze serbe generale Mladic. Dopo l'incontro con il presidente bosniaco Izetbegovic Akashi si è detto deluso per il peggioramento della situazione in Bosnia. A seguito dell'accordo tra Usa e Croazia presentato al summit danese il ministro della Difesa Usa William Perry ha dichiarato in una conferenza stampa che un piccolo gruppo di soldati americani arriverà tra breve in Croazia per aiutare l'operazione di riduzione del numero.dei Caschi blu. I leader della Krajina, là regione croata occupata dalle formazioni paramilitari serbe, si sono recati dal presidente Milosevic.1 giornali serbi parlano di una «manovra tattica» croata sponsorizzata dagli americani e dai tedeschi allo scopo di continuare ad isolare la federazione serbomontenegrina. Un giovane è stato ucciso ieri di fronte al palazzo della presidenza di Belgrado. Testimoni oculari hanno raccontato di una sparatoria tra la polizia e un gruppo di ragazzi armati. Uno di questi avrebbe estratto una bomba a mano. Ma nell'esplosione dell'ordigno sarebbe rimasto ucciso sul colpo. Secondo un'altra versione è invece stata la polizia ad ucciderlo. Le autorità di Belgrado tacciono sull'incidente. Ingrid Badurina