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Marito a Pesaro Marito a Pesaro Stupro per Satana E' assolto PESARO. «Sono un sacerdote di Satana: o torni a vivere con me o ti ammazzo». Per convincere la moglie separata a riprendere la relazione con lui, un consulente finanziario aveva fatto irruzione nella casa della donna, l'aveva legata al letto e imbavagliata, e poi minacciata per quattro ore. Alla fine aveva avuto con lei un rapporto sessuale. Nei giorni scorsi E.F. è stato processato e assolto dall'accusa di violenza carnale. Secondo il tribunale di Pesaro, l'uomo quando ha consumato il rapporto sessuale era convinto di aver riconquistato l'ex moglie e di non commettere, così, nessuna violenza. E.F. se l'è cavata con la condanna a un anno per sequestro di persona. Tutto era cominciato con un bigliettino recapitato al consulente finanziario. «Rivuoi tua moglie? L'avrai. La profezia si avvererà». La firma era nientepopodimeno che quella di Satana. E l'uomo ha raggiunto, seppur temporaneamente, il suo scopo, presentandosi come un ministro del Maligno. Per convincere la moglie separata, M.O., di 35 anni, nella notte del 18 luglio '93 ha fatto irruzione con un amico nella casa di lei. Mentre il complice prendeva in consegna il figlio dodicenne della coppia portandolo in un'altra abitazione, lui ha incatenato la donna, cominciando la sua lunga opera di convincimento. Quello che accadde in quella notte, riferimenti satanici compresi, è stato rievocato l'8 marzo scorso nell'aula del tribunale di Pesaro dove il consulente finanziario doveva rispondere di violenza carnale e sequestro di persona. Il racconto a tratti appare allucinante: «Devi sapere che sono un sacerdote di Satana: o tomi a vivere con me o ti uccido», gridava forsennatamente l'uomo alla moglie, mentre la teneva legata e imbavagliata nel letto. L'alternarsi di minacce e lusinghe è proseguito per ore. Fino a quando la donna ha ceduto e l'atto sessuale si è compiuto. «Ho dovuto cedere ha raccontato ai giudici l'ex moglie -, avevo paura che mi uccidesse davvero». Convinto di aver riconquistato la moglie, di aver siglato con quel rapporto sessuale un nuovo inizio e fors'anche di aver adempiuto alla presunta profezia satanica, il consulente finanziario la mattina dopo se n'è andato pienamente soddisfatto. L'obiettivo sembrava raggiunto. Ma l'uomo non aveva fatto i conti con la giustizia terrena e la fermezza dell'ex moglie, che si precipitò a denunciare l'accaduto. Nonostante la protezione di Lucifero l'uomo è finito in galera. Nel corso delle indagini, poi, vennero ritrovati a casa sua altri bigliettini con la firma «Satana». Del tipo: «Ciao Enzo, sono Satana. Andrà tutto bene, lei tornerà da te». Oppure: «Ciao Enzo, ti sono vicino, vai tranquillo». E ancora: «Ciao Enzo, sono Satana. Saluta anche Giorgio e Sandro». Insomma un principe delle tenebre grafomane o giù di lì. Ma incapace di evitare che il suo sacerdote venisse giudicato per violenza carnale proprio l'8 marzo. I presagi - per chi ci crede - non erano dei più fausti. Eppure il consulente finanziario fanese alla fin fine se l'è cavata con una condanna minima. Potenza di Satana. Luigi Luminati