«Credetemi, l'età non conta» di Maria Corbi

«Credetemi, Pela non confa» «Credetemi, Pela non confa» Rosanna, 64 anni: sono pronta al bis MAMMA-NONNA PIOMBERÀ AROMA difendere la scelta della donna che a 58 anni ha voluto diventare mamma, scende in campo la pioniera delle «mamme-nonne», Rosanna Della Corte, oggi alla soglia dei 64 anni. Sette mesi fa ha avuto Riccardo, adesso è pronta per una nuova gravidanza. Forse già a maggio, sempre con l'aiuto del professore Severino Antinori. Per realizzare il sogno dei Della Corte, oltre a superare il problema della menopausa della donna, dovrà usare di nuovo una tecnica avanzata, la Iesi, che risolve il problema della sterilità maschile. Allora, signora Della Corte come ci si sente mamma a 64 anni? «Ci si sente come a vent'anni, anzi meglio. Guesto bambino, a me e a mio marito, ha ridato la vita, la giovinezza. E noi stiamo dando a lui tutto il nostro amore per farlo crescere bene e felice». E' polemica per una donna che a 58 anni ha partorito due gemelli. Il presidente del Cecos Lauricella ha avuto parole durissime. Lei che cosa ne pensa? «Che quel medico non capisce. E" cieco o forse non vuol vede¬ re. Lo invito per accertare con i suoi occhi come sto allevando mio figlio. Non è l'età della mamma che garantisce la felicità di un figlio. L'altro giorno dal pediatra ho visto due bambini abbandonati dalla mamma di ventotto anni. La loro faccia triste mi ha stretto il cuore. Io ho 64 anni ma il mio Riccardo è il ritratto della salute e della serenità. Allora chi è più adatto a crescere un figlio, io o quella ragazza che ha abbandonato i suoi bimbi?». Adesso lei è pronta a una nuova gravidanza. Perché questa sfida continua alla natura? «Guardi io non sfido niente. Sono sana come un pesce, sto facendo tutte le analisi. Il professor Antinori vuole essere ben sicuro che non ci sia il minimo problema, prima di iniziare il trattamento. Poi, se Dio vorrà, darò un fratellino a Riccardo. Lui lo desidera tanto, è sempre alla ricerca di bambini con cui giocare». Ma alla sua età la fatica si sente, nello stare dietro a un bambino piccolo, non crede? «Ma quale fatica? Io provo solo gioia nell'accudire Riccardo. Ho già avuto un figlio, purtroppo non c'è più, avrebbe avuto ventuno anni domani, e quindi posso fare un confronto. E posso dire che alla mia età si è molto più responsabili che a vent'anni, e soprattutto si ha molto più tempo da dedicare ai figli. E poi la prova di quello che dico è Riccardo. Pesa già dodici chili e mezzo ed è lungo 75 centimetri». Ma non pensa che quando suo figlio sarà adolescente, l'età che porta più problemi, lei avrà ottant'anni? «Spero di arrivare a quel.traguardo con energia. E so che mio figlio quando crescerà non vedrà in me e in suo padre la vecchiaia ma solo l'amore che gli abbiamo dato e che continueremo a dargli. Certo per allora potrei anche non esserci più. Ma non crede che sia più importante il modo con cui si sta con i figli, e l'intensità dell'amore che gli si dona, che non il tempo che si trascorre con loro?». Lei vive in un piccolo centro. Come ha reagito la gente alla sua storia? «Sono stati tutti felici per me. Mi sono stati vicino. Riccardo è amato da tutti e non credo che qualcuno pensi più alla mia età». Maria Corbi «Mio figlio cresce felice molte ventenni invece sono cattive madri» ve¬ Rosanna Della Corte, la prima mamma-nonna d'Italia, adesso, dice, vuole un altro figlio. A destra il ginecologo Severino Antinori

Persone citate: Antinori, Della Corte, Lauricella, Pela, Rosanna Della Corte, Severino Antinori

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