I due ginecologi tutto regolare di F. Mil.

Mamma a 58 anni/ medici sospesi / due ginecologi: tutto regolare SALERNO. Domenico Danza, uno dei due medici titolari del Centro «Fertilitas» accusati dal Cecos di aver violato il codice di autoregolamentazione sulla fecondazione artificiale, casca dalle nuvole. «Io sarei stato sospeso? Questa è proprio bella». Perché, dottor Danza? «Perchè non è vero, non capisco come possa essere saltata fuori ua notizia del genere». Come sarebbe a dire: non è vero? «Ora le spiego. Venerdì sono andato a Roma con il collega Cioffi. Abbiamo incontrato il presidente del Cecos, Lauricella, per discutere la vicenda di cui è protagonista la signora Bacco. Ad un certo punto io e il mio socio abbiamo deciso di autosospenderci per consentire agli organismi competenti di accertare la verità e a noi stessi di discolparci con la massima serenità. L'iniziativa, ripeto, è stata nostra, non del Cescos. Dunque, nulla di punitivo». La norma del codice di autoregolamentazione è chiara: è vietata la fecondazione assistita delle donne che abbiano superato i 50 anni. L'avete violata o no? «Certo che no. Io e il mio socio siamo gente seria, condividiamo al cento per cento il codice che peraltro abbiamo sottoscritto liberamente. Il fatto è che quella donna non è stata fecondata da noi: si è rivolta al Centro "Fertilitas" solo per essere seguita nel corso della gravidanza. Il dottor Cioffi ed io abbiamo accettato di assisterla perchè questo è il dove re di ogni buon medico». Dove sarebbe avvenuta la fecondazione? «Non lo so, ma anche se lo sapessi non glielo direi: queste sono in formazioni coperte da segreto. Posso solo assicurarle che esibi remo tutte le prove per dimostra re la nostra correttezza», [f. mil.]

Persone citate: Bacco, Cioffi, Domenico Danza, Lauricella

Luoghi citati: Roma, Salerno