Biondi e Costa snobbano Scalfaro

Unione di centro a congresso, solidarietà a Buttiglione Gli ex liberali: Buttiglione sconfìtto, ma con il Polo vinceremo nel girone di ritorno Biondi e Costa snobbano Scalfaro Unione di centro a congresso, solidarietà a Buttiglione TORINO. L'ex ministro Alfredo Biondi, alla notizia che Buttiglione ha perso, si lascia andare alla battuta sportiva: «Vinceremo il ritorno», dice ai fedelissimi che lo attorniano alla tribuna del congresso dell'Unione di Centro, in una prima giornata di dibattito consumata a Torino, con l'orecchio rivolto a Roma, alle notizie che arrivano dall'hotel Ergife dov'è riunito il Consiglio nazionale del ppi. Ma ci sarà il «ritorno»? S'interrogano gli uomini di Raffaele Costa. Perché - osservano - a questo punto il simbolo scudocrociato andrà «agli altri», ossia ai «nemici» dell'accordo tra il segretario-filosofo e il Polo delle Libertà. Il congresso si apre con le relazioni di Costa e di Biondi. Due le linee a confronto, ma con piccole diversità, subito smussate. Queste le posizioni: Biondi è favorevole a caratterizzare in senso liberale il movimento. Costa si dice più «autonomista e aperto», ma pur sempre nell'ambito di un movimento di centro. Entrambi, comunque, con il «polo» e in stretta collaborazione con gli Azzurri, decisi a procedere nell'azione «aggregante delle forze moderate per proseguire la battaglia in favore di una affermazione dei diritti del cittadino», sottobnea Costa. Su queste basi, il dibattito. Al quale, tra gli altri, hanno partecipato il professor Gianfranco Giaurro, ex ministro ed ora sindaco di Terni, l'eurodeputato e presidente dell'Udc, Stefano De Luca, l'ex rettore dell'Università di Torino, Giorgio Cavallo, l'onorevole Bonato, ex deputato leghista passato all'Udc, e l'onorevole Fabrizio Del Noce di Forza Italia. A sera, tutti si dicono sicuri: oggi l'accordo tra le due posizioni sarà sancito sia nella mo- zione politica, sia nell'organigramma del nuovo vertice, con la conferma dell'ufficio di presidenza uscente che comprende Biondi, Costa e De Luca. Probabile rinvio, invece, degli incarichi alla direzione del movimento, «E' la soluzione migliore», dice Costa, anticipando ai croni¬ sti che sulla manovra economica del governo l'Unione di centro si atterrà alle indicazioni del Polo delle libertà. «Perché precisa l'ex ministro della-Sanità - Dini, invece di operare maggiori tagli alla spesa pubblica, procede a nuove imposizioni fiscali che vanno contro i diritti del cittadino». Per la cronaca, durante questa prima giornata congressuale, 1 Udc non ha inviato messaggi né di saluto, né tanto meno di «solidarietà», al presidente della Repubblica Scalfaro. Buttiglione al contrario è stato citato a più riprese. E Biondi l'ha definito «pienamente affidabile fino a prova contraria», Stamane le conclusioni di fronte a numerosi «vip» della politica. Tra gli altri, Fini, Previti, Scognamiglio, Borghezio, Violante. E, forse, Silvio Berlusconi. Giuseppe Sangiorgio Raffaele Costa

Luoghi citati: Roma, Torino