Perde la causa/ fa strage in tribunale di Emanuele Novazio

Perde la causa/ fa strage in tribunale Pensionato si vendica: tra le vittime 2 giudici e il vicino che lo aveva querelato Perde la causa/ fa strage in tribunale Linz: ammazza cinque persone, poi si spara BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE E' accaduto all'improvvisò al tribunale di Linz, in Austria: un massacro appena ascoltata la sentenza. Infuriato per aver perso la causa nei confronti di un vicino, un uomo di 64 anni ha ucciso cinque persone e ne ha ferite altrettante. Mentre ancora la polizia lo cercava nel palazzo di giustizia, è fuggito a bordo della sua auto: arrivato in un casolare di campagna, si è ucciso. Fra le vittime ci sono due giudici, un avvocato e due impiegati del tribunale. Erano da poco passate le tre, il giudice aveva appena annunciato di non avere accolto la denuncia: all'improvviso l'uomo, che i vicini di casa più tardi avrebbero descritto come «abituato alle risse e amante delle armi», ha estratto una pistola, ha saltato la balaustra che divide il pubblico dai giudici e ha sparato alcuni colpi. I primi a cadere sono stati i due giudici, poi un avvocato e un funzionario presenti in aula. Nessuno è riuscito a fermarlo: l'uomo sparava alla cieca, e una volta uscito nel corridoio ha esploso altri colpi, probabilmente da una seconda pistola. Correndo ha ucciso un'altra persona, un vicino di casa venuto a testimoniare, e ne ha ferite altre cinque. Poi è fuggito, in auto: la polizia non se ne è accorta e lo ha cercato ancora a lungo all'interno del palazzo. Soltanto a sera è stato ritrovato il suo cadavere. La vicenda ha sollevato un interrogativo, soprattutto: come è possibile che in un tribunale si entri armati? La risposta di polizia e magistratura è una • nime: queste stragi non sono prevedibili, perquisire e passare al metaldetektor le persone che ogni giorno entrano in aula non è possibile. Lo ha ripetuto in serata un ufficiale di polizia alla televisione austriaca: «I tribunali sono edifici nei quali ognuno ha il diritto di entrare». E poi sarebbe troppo costoso, richiederebbe troppo personale, imporrebbe un'organizzazione che nessun tribunale al mondo è in grado di sostenere. Eppure i casi di «giustizia privata» avvenuti sotto gli occhi di giudici e avvocati sono numerosi, almeno nella recente storia giudiziaria tedesca. L'anno scorso fecero scalpore due episodi, soprattutto: ad Amburgo un uomo, condannato a una pena troppo lieve, è stato sgozzato davanti ai giudici da un amico della donna che aveva ucciso. Ad Euskirchen, vicino a Bonn, sei persone sono state uccise a colpi di pistola da un uomo appena condannato a una multa per aver ferito l'ex amante. Emanuele Novazio

Persone citate: Correndo, Linz

Luoghi citati: Amburgo, Austria, Bonn