«Strane storie» italiane Grottesco

«Strane Grottesco «Strane storie» italiane IN treno, un padre racconta alla figlia ragazzina una serie di storie buffe e ansiogene che rispecchiano esasperandola l'assurdità stupida e cattiva della realtà italiana in questa fine del secolo: l'aria è un servizio a pagamento come la luce o il gas, e se non paghi la bolletta ti tagliano il respiro; gli uomini si comprano al supermercato, ce ne sono di ogni tipo per ogni gusto delle donne sole, muscoloso, protettivo, tenero, intellettuale, rassicurante; due famiglie che vivono una di fronte all'altra possono mutare in concreta verità la metafora degli sguardi assassini. Nel viaggio delle storie, altri passeggeri sopravvengono, discutono, diventano protagonisti di nuovi racconti. Alla fine, tutti si ritroveranno all'interno dell'assurdità più grottesca e crudele, irreale e terribilmente vera, davanti alla carrozza del treno Italicus sventrata da una bomba e abbandonata tra i rifiuti dalle parti di Bologna, emblema di tanti morti e nessun colpevole a distanza di vent'anni. E' il primo film di Sandro Baldoni, 41 anni,-già autore di spot pubblicitari. L'approccio è originale, significativo e divertente, tra gli attori ben scelti spicca il divo del cinema indipendente, Ivano Marescotti. STRANE STORIE di Sandro Baldoni con Ivano Marescotti, Silvia Cohen, Mariella Valentini, Alfredo Pea; Italia, 1994 TORINO, Cinema Eliseo Blu MILANO, Anteo GENOVA, Corallo 2 BOLOGNA, Adriano d'Essai FIRENZE, Principe 2 ROMA, Augustus 2, Greenwich 3 NAPOLI, Modernissimo 4

Persone citate: Alfredo Pea, Anteo Genova, Corallo, Ivano Marescotti, Mariella Valentini, Sandro Baldoni, Silvia Cohen

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Greenwich, Italia, Milano, Napoli, Roma, Torino