Sentenza per arginare lo «strapotere» dei pm
Sentenza per arginare lo «strapotere» dei pm Napoli, clamorosa decisione della Corte d'appello Sentenza per arginare lo «strapotere» dei pm ROMA. Nuove regole per il processo penale. Le suggerisce una sentenza della Corte d'appello di Napoli che stabilisce la rivalutazione del ruolo del giudice per l'udienza preliminare (Gup), il restringimento dei poteri del pm e la maggiore velocità del procedimento penale. Si tratta di una pronuncia che ha portato al proscioglimento del sindaco e di alcuni consiglieri comunali di San Martino Valle Caudina accusati di abuso d'ufficio. Questa decisione, ha spiegato il magistrato relatore Assunta Cardone, «è rivoluzionaria perché amplia di fatto i poteri del Gup, così creando, per la prima volta, per le vie ufficiah-giudiziarie, un effettivo e più immediato controllo sullo strapotere del pm». La sentenza, infatti, spiega ancora il giudice, anticipa alla fase dell'udienza preliminare la verifica reale del dolo e degli altri elementi di reità «senza che l'imputato sia costretto ad attendere i tempi lunghissimi del dibattimento per vedere riconosciuta la sua innocenza». E anche, se per alcuni versi può rappresentare una forzatura del sistema, sottolinea la dottoressa Cardone, «essa segue però la strada già tracciata dalla Corte Costituzionale e serve ad appagare le sempre più pressanti richieste volte ad esercitare un controllo anticipato sulle indagini del pm». La sentenza stabilisce poi un altro principio in tema d'abuso d'ufficio quando «evidenzia come i margini di intervento del giudice penale debbano restare circoscritti ai soli casi in cui, attraverso l'uso distorto del potere, si sia volutamente inteso perseguire un fine illecito, mentre tutti gli altri devono sottostare solo al controllo del giudice amministrativo». L'atto illegittimo «assumerà colorazione penalistica - conclude il giudice Cardone - solo se accompagnato dalla principale intenzione di perseguire un vantaggio o un danno patrimoniale diretto o indiretto». [Ansa]
Persone citate: Assunta Cardone, Cardone
Luoghi citati: Napoli, Roma, San Martino Valle Caudina
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Chieri sogna l'impresa a Novara
- E9 salito su un treno sbagliato
- Biagi e il ragazzo Gesù
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy