Formigoni da Mani Pulite

Formigoni da Mani Pulite Formigoni da Mani Pulite Sentito come teste per la vicenda Cariplo MILANO. Le lottizzazioni? «Ne ho letto qualcosa sui giornali...». Lo dice Roberto Formigoni; anzi lo giura: perché è qui, al tribunale di Milano, in veste di testimone. Giura che lui, anni e anni di attività politica nelle file della democrazia cristiana, non sapeva nulla di come si finanziasse il suo partito, non ha mai sentito parlare di nomine negli enti pubblici; insomma di questo - secondo Formigoni non si discuteva mai nelle riunioni della de. Politica, solo politica: «Non mi occupavo di questioni amministrative». La scena, nell'aula del tribunale, ricorda assai da vicino una situazione analoga. Avvenuta quando al processo Cusani era arrivato a testimoniare Arnaldo Forlani. Il quale almeno non prestò giuramento, in quanto era indagato di reato connesso. Anche lui disse le stesse cose: «Non mi occupavo di questioni amministrative»; «La storia delle tangenti l'ho appresa dai giornali». La differenza è nei toni: Forlani si imbarazzò davanti alle domande di Di Pietro; Formigoni resta impassibile di fronte all'insistenza di Colombo. «Credo di essere stato chiaro ed esaustivo come al solito», dice di sé, ai giornalisti, finita la deposizione. Sollecitata dall'avvocato di Roberto Mazzotta, l'ex presidente della Cariplo, imputato di corru¬ zione. Il processo riguarda la storia dei palazzi acquistati dal fondo pensioni della banca: chi li vendeva (e tra questi anche Paolo Berlusconi), pagava un extra ad alcuni intermediari; l'extra veniva poi diviso, secondo un rigido tariffario, tra i due partiti che avevano saldamente in mano il vertice della Cariplo, de e psi. Formigoni coadiuvava Mazzotta quando era (siamo a metà degli Anni Ottanta) coordinatore della de milanese. Il partito, dice, era in un momento di «difficoltà». Anche sul problema dei finanziamenti? gli viene chiesto. «Io non so nulla dei finanziamenti - risponde con sicurezza Roberto Formigoni - non so neppure quali fossero le necessità del partito in tal senso». Fine. L'onorevole Formigoni - con molti anni di politica alle spalle, fine tessitore di accordi in segrete stanze candidamente saluta e se ne va. [s. m.] L'esponente della «destra» del ppi Roberto Formigoni

Luoghi citati: Milano