L'ENIGMA RIMANE Naufragio Titanic due nuove ipotesi

L'ENIGMA RIMANE L'ENIGMA RIMANE Naufragio Titanic due nuove ipotesi Ecco come è avvenuto il naufragio del «Titanic» il 13 aprile 1912 La nave si è spezzata in due grandi tronconi: qui sopra ne vediamo uno, ricostruito sulla base di foto subacquee S9SS Sng i i si siano proprio piegate, facendo saltare i rivetti che le fissavano e aprendo la strada all'acqua. Rimane ancora molto da capire su questa tragedia del mare. Nessuno in effetti ha mai verificato con certezza l'esistenza di una falla di 90 metri. Neppure Ballard è riuscito a scoprirlo: lo scafo infatti in quel punto è sommerso nella fanghiglia del fondale abissale. I passeggeri del «Titanic» forse non sono morti invano. L'anno seguente, nel 1913, una speciale Commissione Internazionale per la Sicurezza in Mare, sull'onda dell'emozione pubblica per l'affondamento del «Titanic», stabilì alcune fondamentali regole di navigazione. Una delle quali prevedeva e prevede tutt'oggi che ci sia qualcuno in ascolto radio 24 ore su 24 su ogni nave per ricevere eventuali SOS. Una misura che ha permesso di salvare migliaia di vite umane. L'altro grande troncone del «Titanic» in una immagine realizzata con l'aiuto di foto subacquee tera superficie di piastre saldate, creando un'enorme falla. Altre navi passeggeri, costruite negli stessi cantieri con lo stesso tipo di acciaio del «Titanic», l'«01ympic» e il «Britannic», hanno subito proprio questo tipo di fratture allo scafo dopo un forte impatto, la prima con una nave da guerra, la seconda con un siluro tedesco. Secondo gli esperti, il «Tita¬ nic» forse non sarebbe affondato se avesse avuto uno scafo realizzato con acciaio di buona qualità, o comunque sarebbe affondato più lentamente salvando molte vite. Non tutti sono d'accordo: Ballard per esempio è sempre stato scettico sulla storia dell'enorme falla. Non è da escludere secondo il ricercatore che durante l'urto le piastre anziché squarciarsi e rompersi un'ombra inquietante sui materiali utilizzati per costruire il «Titanic»: si sarebbe trattato di acciaio di bassa qualità. Un tipo di acciaio che si rompe assai più facilmente rispetto a quello di prima scelta se sottoposto al freddo intenso (come nel caso delle gelide acque del Nord Atlantico). La frattura di una sola di queste piastre si sarebbe facilmente propagata lungo l'in¬

Persone citate: Ballard