Alleanza croato-musulmana di E. St.

Alleanza croato-musulmana Alleanza croato-musulmana Comando unificato delle truppe per combattere assieme i serbi ZAGABRIA. Una alleanza militare è stata stretta fra il governo della repubblica di Croazia, il governo (musulmano) della Bosnia-Erzegovina e la comunità dei croati bosniaci. La firma dell'accordo, che è chiaramente inteso contro le forze armate dei serbi, prevede la istituzione di un quartier generala congiunto. Non è ancora chiaro come verrà messa in pratica l'alleanza, che ò stata annunciata dalla tv di Stato croata. In teoria, l'alleanza annunciata oggi potrebbe consentire l'intervento ufficiale di truppe regolari della repubblica di Croazia in combattimenti anche in territorio bosniaco (per esempio, nella sacca di Bihac, a ridosso della frontiera). Tutto questo potrebbe, a sua volta, provocare un più intenso coinvolgimcnto delle forze dei serbi di Croazia, le quali stanno accentuando il loro intervento al fianco dei serbi bosniaci. Tuttavia, già da un anno esiste una federazione fra i musulmani ed i croati di Bosnia-Erzegovina, con forti collegamenti con la Croazia, ma concretamente tale federazione non si e tradotta sul piano politico né militare. Non ò stato precisato dove dovrebbe avere sede il quartier generale comune, il cui comandante potrebbe essere il generale croato Janko Bobetko, capo di stato maggiore delle forze armate della Croazia. Non e escluso che l'alleanza annunciata ieri possa costituire una risposta alla unificazione dei comandi militari delle forze dei serbi bosniaci e dei serbi di Croazia, che le parti hanno reso nota alla fine del mese scorso. I serbi di Croazia si stanno preparando alla ripresa della guerra aperta, in previsione della partenza della forza di pace delle Nazioni Unite, pretesa dal governo croato. L'espulsione dei Caschi blu, decisa dal presidente croato Franjo Tudjman, scatterà il 31 marzo prossimo. [e. st.]

Persone citate: Franjo Tudjman, Janko Bobetko

Luoghi citati: Bosnia-erzegovina, Croazia, Zagabria