«Soldi puliti, non tangenti» di R. M.

«Soldi puliti, non tangenti» VIOLA INQUISITO «Soldi puliti, non tangenti» MILANO. «Sono assolutamente tranquillo: mi auguro di poter chiarire al più presto i fatti e dimostrare la mia assoluta buona fede». Reagisce così Guido Viola, ex magistrato e ora avvocato, all'avviso di garanzia inviatogli dal pm milanese Riccardo Targetti. L'ipotesi di reato, per ora, è quella di favoreggiamento, ma potrebbe trasformarsi in quella, assai più seria, di riciclaggio. Tutto si inquadra nell'inchiesta che Targetti sta conducendo sulla Sim «Finanza e comunicazione» del finanziere Roberto Di Gaetano, già sospesa dalla Consob e sospettata di illeciti. In questa Sim Viola depositò libretti al portatore per circa due miliardi che secondo l'ipotesi di accusa appartenevano a Matteo Carriera, l'ex presidente dell'Ipab condannato per tangenti. «Non è vero - ribatte Viola - erano di sua moglie, Giovanna Primicerio, che ora ha in corso una causa di separazione». Per Viola «un'attività professionale del tutto lecita». [r. m.]

Persone citate: Giovanna Primicerio, Guido Viola, Matteo Carriera, Riccardo Targetti, Targetti

Luoghi citati: Milano