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Da oggi si recitano testi ecumenici sul sacro Da oggi si recitano testi ecumenici sul sacro All'Agnelli va in scena il teatro delle religioni Sul palcoscenico, la «cultura del divino». La proposta è di Assemblea Teatro che presenta, dal 1° al 9 marzo, all'Agnelli (via Paolo Sarpi 111), «Il teatro delle religioni», rassegna composta da 8 titoli programmati in cinque serate. «Ci pare utile fornire un'occasione di conoscenza e di scambio di cultura religiosa, attraverso un progetto teatrale biennale: dopo questa prima vetrina dedicata all'area cattolica, protestante ed ebraica, si affronteranno l'islamismo, buddhismo e induismo». Apre il ciclo, il 1° marzo alle 21,15, Teatro Proposta di Roma con «Il vizio del cielo» di Valeria Moretti, diretto da Walter Manfrè. Indagine sulle ragioni, psicologiche ed emotive, della scelta monastica, attraverso le storie di quattro suore. Il 2 marzo «Sacra rappresentazione» diretto da Vladimira Cantoni e realizzata, secondo la sensibilità contemporanea, da allievi del laboratorio di drammaturgia dell'università'di Bologna e attori del Teatro di Base. «Fuochi» di Assemblea Teatro è, invece, programmato per la sera del 4. Firmato da Marina Jarre e Renzo Sicco, lo spettacolo racconta, sullo sfondo dell'epopea valdese tra '600 e '700, la storia d'amore tra Ascanio e Margherita. Il 6 marzo tavola rotonda su «Sacre scritture. La Bibbia tra lettura, esperienza e rappresentazione». La sera successiva tre proposte in forma di «ipotesi di lavoro e letture». Da «Cosa accadde quella volta che Giuda fece il miracolo», ovvero «calvario scenico delle comparse durante la Sacra Rappresentazione» a «Autobiografia di un rabbino» di Marco Momigliano a «Studio sull'Apocalisse di Giovanni». In chiusura, il 9 marzo, «Rebecca e il prete» del Laboratorio Teatro Settimo e «Il rossetto sull'ostia». [si. fr.]