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MANGIAR Tre compact disc di musica classica registrati da torinesi Sinfonici ad «alta fedeltà» La presentazione al Piccolo Regio La discografia classica parla sempre più spesso torinese. Negli ultimi tempi hanno visto la luce tre nuovi compact disc che stanno avendo un buon successo e verranno presentati oggi alle 17,30 al Piccolo Regio. Li illustrerà Bruno Baudissone. Uno dei dischi è della Emi e racchiude «Les Souvenirs Oubliés» di Alberto Peyretti. Il compositore e direttore torinese si è ispirato a una scelta di leggende valdostane. Due belle voci ne sono protagoniste, quelle di Cecilia Gasdia (impegnata in questi giorni, proprio al Regio, di «Simon Boccanegra») e Nando Gazzolo come narratore. Suona il Melos Ensemble con Patrizia Bertolotti (fagotto), Donatella Meneghini (pianoforte), Giovanni Navarra (flauto), Mirco Rizzotto (clarinetto), Renzo Turola (oboe). Torinese in tutti i sensi è l'altro ed, «Pickwick, l'allegro Jukebox del Novecento», sia per la casa editrice (la DDT) e per l'esecutore (Roberto Cognazzo al pianoforte), sia per l'ispiratore Alessandro Baricco, autore della trasmissione televisiva durante la quale i brani contenuti nel disco furono presentati. Si tratta di rivisitazioni brillanti e anche spiritose di ventuno temi più o meno immortali, come «Amapola» e «Moliendo café», il «Tema di Lara », «Jalousie», «Summertime». E poi una vera chicca, con il terzo disco. Si tratta delle opere pianistiche di Francesco Cilea. Il compositore di «Adriana Lecouvreur» e «L'Artesiana» fu soprattutto autore di teatro, ma coltivò l'arte pianistica con non comune maestria. La pianista Stefania Amedeo ha studiato nel Conservatorio torinese e il suo ed, «Omaggio a Francesco Cilea», è una lietissima sorpresa musicale: edito dalla Dynamic, è uscito con il contributo del Comune di Varazze. [1. o.] Stefania Amedeo ha registrato l'opera pianistica di Francesco Cilea