«Provochiamo i potenti» «Ricci: Chiambretti non sa mordere»

«Provochiamo j potenti» «Provochiamo j potenti» Ricci: Chiambretti non sa mordere MILANO. Antonio Ricci si tormenta il pizzetto mefistofelico, e ghigna. «Hanno fatto tutta 'sta campagna contro la pubblicità ingannevole, contro le televendite, e poi guarda lì...». Vabbè, in Fininvest sulla faccenda delle televendite avete il dente avvelenato. Ma quanto allo scoop... Questi trucchetti, pubblicità occulte di liquori e sigarette, al cinema ci sono da sempre: anche lei ricorderà Bombolo ed Enzo Cannavale che brindavano a botte di Cynar, spiando la Fenech... «Ma è diverso, stavolta: le famose "direttive europee", tanto sbandierate dai progressisti nei quali si riconosce Montesano, vogliono impedire proprio cose simili: il messaggio pubblicitario, in televisione, dev'essere dichiarato. Sempre». Ammetta: volevate ad ogni costo incastrare Montesano. «Quelle di Montesano sono prote- ste "craxiane". Non, c'è complotto: io ho notato che promuovevano la Renault, ma gli altri "spot occulti" li hanno segnalati gli spettatori. E mi diverte questo fatto della tivù vissuta dalla gente come qualcosa di interattivo». Però ammetterà che l'«inviato» di «Striscia» Stefano Salvi è di un'aggressività spaventosa. Chiambretti non è mai stato tanto violento, con le sue vittime. «Chiambretti è consociativo, mai provocatorio con i potenti. E poi è un comico, deve per forza buttar¬ la sulla simpatia: i suoi interlocutori, alla fin fine, quasi sempre fanno bella figura. Salvi invece non deve far ridere, ma ottenere una risposta. Sapevamo che Montesano avrebbe tentato di metterla in burletta: ma noi non cercavamo uno sketch, bensì una dichiarazione vera, se non ritenesse di doversi dimettere da eurodeputato, visto che è coinvolto in un'operazione che contraddice una battaglia della sua parte politica». La tivù che chiede le dimissioni di un politico in seguito a un fatto accaduto in tivù: non le sembra un meccanismo perverso? «A me interessa mostrare la perversione della tivù: che non è mai neutra». Vi sareste comportati così anche con un parlamentare di Forza Italia? «Lei si ricorda lo scherzetto a Biondi? 0 a Tajani con Buttigliene?», [g.fer.] Antonio Ricci (nella foto) giustifica le «aggressioni» di Salvi: «Il suo compito non è fare il simpaticone»

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