PICCOLO REGIO Bisio e la «Tersa Repubblica» il 3 e 4 marzo per Hiroshima di Cr. Ca.

PICCOLO REGIO PICCOLO REGIO Bisio e la «Tersa Repubblica» U3e4 marzo per Hiroshima E MnaXa molto prima del ™ 27 marzo e della sedicente Seconda Repubblica: la nostra si potrebbe chiamare l'ennesima, una repubblica utopistica che non coincide con nessuna». Claudio Bisio descrive così il suo ritorno alle scene in «Tersa Repubblica» («tersa alla lombarda, un po' pulita un po' terza»): un ritorno dopo i numerosi film di successo con l'amico Gabriele Salvatores, e dopo la tv di «Cielito lindo», a fianco di Athina Cenci, su Raitre. Debutto al Ciak di Milano a gennaio, ora lo spettacolo viene a Torino. Sarà - per «Mi.To. a Teatro», la rassegna organizzata da Hiroshima Mon Amour - al Piccolo Regio il 3 e il 4 marzo (ore 21). Di Bisio, Sergio Conforti e Giorgio Terruzzi, l'allestimento diretto da Paola Galassi racconta di un uomo di oggi che «vuole capire l'economia, il significato delle parole, tutti i segreti della comunicazione», e che un bel giorno decide di darsi alla politica. «E fonda un partito - spiega Bisio - il cui nome potrebbe essere 'Su su Mondo', oppure 'Ciò dai Europa'...». I riferimenti al Cavaliere, giura il comico, sono puramente casuali. Anche se il protagonista di «Tersa Repubblica» - triplopetto fasciato blu, cravatta regimental, bandierina tricolore all'occhiello e, come Bibbia, il «Sole 24 Ore» - è pure un «sondaggiato», uno che sente di appartenere a una ben precisa categoria di italiani, «tra le 14 determinate dall'indagine Eurisko». E il suo programma politico? Ne ha uno per ogni settore: «Tu dì un settore, lui ti dice il programma spiega Bisio - Droga? Ce l'ha. Non la droga, il rimedio. La crisi del cinema, l'economia, il problema degli anziani, la riforma del servizio militare: niente paura, il protagonista ha idee su tutto». [cr. ca.]

Luoghi citati: Hiroshima, Hiroshima Mon Amour, Milano, Torino