Una lingua per «vedere» non per mangiare

Una lingua per «vedere», non per mangiare Una lingua per «vedere», non per mangiare dorato di un serpente è coadiuvato da una coppia di organi detti «organi di Jacobson», situati ai lati del palato. Quando la lingua bifida del serpente guizza fuori dalla bocca, capta particelle dell'aria. All'interno della bocca, le punte della lingua sono sospinte dentro gli organi di Jacobson, che «assaggiano» le particelle. Perché i serpenti fanno guizzare la lingua dentro e fuori la bocca? La lingua del serpente ha una struttura strana, molto lunga, sottile e biforcuta. Può essere protratta fuori dalla bocca, anche quando questa è chiusa, attraverso una scanalatura che si trova nel mezzo del labbro superiore. Per quanto possa sembrare strano, la lingua del serpente ha poca importanza come organo di gusto. Essa infatti viene dardeggiata di continuo fuori dalla bocca perché, essendo ricca di papille olfattive e tattili, serve all'animale per orientarsi e riconoscere l'ambiente circostante. sono costruite le serpentine visibili nelle stufe è scelto in modo da privilegiare, massimizzandola, la dissipazione di energia sotto forma di calore. Al momento dell'accensione della stufa, prima che si raggiunga lo stato di funzionamento a regime imposto dalle caratteristiche del materiale, parte dell'energia elettrica viene dissipata sotto forma di energia luminosa: questo provoca l'arrossamento del conduttore. scopica questa resistenza è dovuta ai continui urti tra elettroni e atomi, in quanto il moto degli elettroni attraverso un resistore è ostacolato dal reticolo cristallino di cui è composto il materiale. Macroscopicamente, l'effetto di tutti questi innumerevoli urti si manifesta con l'aumento di temperatura del resistore stesso, il quale cede all'ambiente esterno il calore prodotto dagli urti. Se poi la temperatura alla quale occorre portare il resistore è abbastanza elevata, il calore diventa visibile e la stufa ci appare rossa. Infatti il calore si trasmette sotto forma di onde elettromagnetiche, la cui frequenza è legata alla temperatura del corpo emittente. Aumentando la temperatura, si passa dal rosso scuro al rosso brillante, al giallo e infine al bianco, quando nella radiazione sono presenti tutte le frequenze del visibile. Lorenzo Mottura Piossasco (To) Perché una stufa elettrica, quando viene accesa, diventa rossa? Il funzionamento della stufa elettrica, analogo a quello di tutti gli elettrodomestici in grado di produrre calore attraverso il passaggio di corrente elettrica, si basa su di un fenomeno fisico chiamato «effetto Joule». La stufa contiene dei materiali detti «resistori», solitamente metallici, che offrono una resistenza al passaggio della corrente elettrica. Su scala micro¬ Nicola Ferretto Albaredo d'Adige (Vr) Perché lo zucchero si scioglie nell'acqua e l'olio no? Richiamando una regola di ottima validità generale, e cioè che «il simile scioglie il simile», lo zucchero, soluto polare, si scioglie in acqua, solvente polare, mentre l'olio, apolare, si scioglie in esano o in tetracloruro di carbonio, solventi apolari. Carlo Ragazini, Faenza (Ra) Federico Veneziano Omegna (No) I serpenti «assaggiano» l'aria usando uno speciale organo che hanno in bocca. Essi adoperano la lingua guizzante per trasportare un «campione d'aria» fino a quest'organo. Il senso dell'o- Miriam Ricci, Torino Il materiale conduttore con cui 1

Persone citate: Carlo Ragazini, Faenza, Federico Veneziano Omegna, Jacobson, Lorenzo Mottura Piossasco, Miriam Ricci, Nicola Ferretto

Luoghi citati: Torino