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Uno spettacolo per la Lenglen tennista d'oro E' protagonista con Roberto Citran di «Caramelle» La Saltarelli torna erotica per un film della Torrini ROMA. Dopo «La chiave»; Stefania Sandrelli torna al cinema erotico. Sarà protagonista, insieme a Roberto Citran, di «Caramelle», un cortometraggio di 25 minuti diretto da Cinzia TH Torrini. Le riprese sono cominciate ieri a Roma e dureranno una settimana. La storia, che la regista definisce «alla Almodóvar, ossia ironica, grottesca, a volte comica», racconta «i tentativi di una moglie desiderosa di riaccendere i desideri sessuali del marito» (Citran appunto). Il marito è schivo, indifferente, annoiato e soffocato dalla moglie che ricorrerà ad una maga. La soluzione sarà in tre caramelle, che fanno ringiovanire, trovare la bellezza perduta e il desiderio sepolto. Naturalmente il sortilegio non andrà come previsto e le situazioni saranno sempre più paradossali. «Caramelle» andrà a far parte, unico film italiano, di una serie di cortometraggi, 12 in tutto, che con il titolo di «Erotic tales» faranno cimentare sul tema dell'erotismo registi di tutto il mondo. All'impresa, voluta da una bizzarra produttrice tedesca, Regina Ziegler, associata a partner europei e americani (per l'Italia, la Tangram di Matteo Levi), partecipano tra gli altri Bob Rafelson, Ken Russell, Nicholas Roeg, Mario van Peeblees, Susan Sidelman. I cortometraggi usciranno prima al cinema e poi in tv. In Italia a trasmettere la serie sarà Raitre. |Ansa] fi¬ La Sandrelli protagonista di una storia «alla Almodóvar», grottesca e seducente: lei vuole riconquistare il marito