Terrore al corso mascherato L'Aquila: esplode un carro, in 12 all'ospedale

L'Aquila: esplode un carro, 12 all'ospedale Terrore alI corso mascherato L'Aquila: esplode un carro, 12 all'ospedale AVEZZANO. Una bomboletta schiumogena ha rischiato di provocare una strage. Dodici feriti, per fortuna non gravissimi, ed una ventina di contusi sono il bilancio dell'esplosione di un carro allegorico avvenuta nel primo pomeriggio di ieri a Civitella Roveto, Comune abruzzese a pochi chilometri dal confine con il Lazio. Erano le 15,30 quando, lungo le strade del paese, stavano sfilando i carri per il Carnevale. Il carro numero 13 ora tra i più ammirati: il veliero del Corsaro Nero col teschio dei pirati e con a bordo un cannone perfettamente ricostruito che «sputava» finte cannonate con tanto di fumo bianco. Secondo la prima ricostruzione, qualche spettatore ha pensato bene di esercitarsi nello sport della «bomboletta a canestro» usando come cesto la bocca del cannone. Quando la bomuoletta, contenente gas, è entrata in contatto col marchingegno necessario per creare il fumo, è stato il finimondo. Prima un'esplosione così forte da mandare in frantumi i vetri delle case vicine, poi una pioggia di schegge diventati proiettili che hanno colpito chi si trovava sopra ed intorno al carro. Tra gli oltre mille spettatori è stato il panico. «Carnevale di sangue a Civitella» ha subito commentato una radio privata locale. Al principio s'è parlato di due vittime. In serata, il primo allarmato bilancio è stato ridimensionato. Grave comunque è un giovane del posto, Massimo Iacobucci, 28 anni, colpito ad un occhio. I carabinieri hanno aperto un'inchiesta. [a. d. n.l

Persone citate: Civitella, Massimo Iacobucci

Luoghi citati: Civitella Roveto, Lazio