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Mogadiscio, esplode la battaglia finale I clan puntano al controllo del porto e delle basi Onu che stanno per essere abbandonate Mogadiscio, esplode la battaglia finale Scontri alla vigilia dello sbarco di italiani e marines MOGADISCIO. Domattina all'alba i marines americani e i nostri militari impegnati nell'operazione «United Shield» sbarcheranno dalle navi che si sono avvicinate a cinque miglia dalla costa e prenderanno posizione nei trinceramenti approntati in questi giorni per proteggere l'evacuazione degli ultimi caschi blu, 900 bengalesi e 1500 pachistani, e del comando Unosom. E con l'approssimarsi dello sbarco sembra esplodere in città la battaglia finale. L'altra notte a Mogadiscio è stata una notte di paura, con feroci combattimenti fra i clan decisi a contendersi il controllo di porto e aeroporto. Fin dalle prime luci dell'alba bande di miliziani hanno sparato con ogni tipo di arma. Nel tardo pomeriggio raffiche di mitragliatrice hanno colpito l'albergo dei giornalisti «al Sahafi», praticamente semivuoto perché quasi tutti gli inviati si erano già trasferiti all'interno del campo fortificato dell'Unosom. F. Fornari A PAG. 7