«L'Iran ha diritto all'atomo»

L'inviato di Mosca a Teheran ignora gli avvertimenti Usa sul rischio che gli ayatollah costruiscano armi nucleari L'inviato di Mosca a Teheran ignora gli avvertimenti Usa sul rischio che gli ayatollah costruiscano armi nucleari «L'Iran ha diritto all'atomo» La Russia: continuiamo le forniture TEHERAN. Il ministro degli Esteri russo, Andrei Kozyrev, in un messaggio al suo omologo iraniano Ali Akbar Volayati ha ribadito la volontà del suo governo di continuare la collaborazione con Teheran in campo nucleare, nonostante le pressioni degli Usa perché Mosca riveda i suoi accordi con l'Iran. Il messaggio, afferma l'agenzia Irna, ò stato consegnato a Vclayati dal viceministro degli Esteri russo Georgy Mamedov, giunto ieri a Teheran. Nelle ultime settimane Washington ha cercato di convincere Mosca a bloccare il trasferimento di tecnologia nucleare per il completamento della centrale atomica iraniana di Bushehr, sul Golfo Persico: la Russia si è impegnata a collaborare con la Repubblica islamica per la costruzione di un reattore da mille megawatt. Gli Usa accusano l'Iran di volere costruire la bomba atomica: un'ipotesi smentita da Tehe¬ ran. E Kozyrev, nel suo messaggio, ribadisce che «la cooperazione nucleare tra i due Paesi ha come scopo l'uso pacifico di energia». Secondo il quotidiano «Teheran Times», che cita fonti diplomatiche russe, scopo della missione di Mamedov sarebbe anche convincere l'Iran a firmare «un'estensione illimitata e incondizionata» del Trattato di non proliferazione nucleare, il cui rinnovo è previsto in aprile. Teheran ha più volte affermato che anche Israele deve firmare l'accordo, e ha accusato lo Stato ebraico di possedere almeno 200 ordigni atomici. Nel suo colloquio con Mamedov, Vclayati ha detto che l'Iran «crede nell'estensione del Tnp», ma ha ribadito che esso «dovrebbe essere osservato indiscriminatamente da tutto il mondo... Chiaro esempio delle discriminazioni del trattato è lo Stato sionista». La scelta dello Stato ebraico ai suoi primordi costituiva una garanzia contro un nuovo Olocausto t Gli effetti di uno Scud iracheno su Israele durante la guerra del Golfo

Persone citate: Ali Akbar Volayati, Andrei Kozyrev, Kozyrev, Mamedov