Morandi secondo beato tra le donne di Marinella Venegoni

Successo di Giorgia, che ha già cantato con Pavarotti e davanti al Papa, sorpresa per Spagna Successo di Giorgia, che ha già cantato con Pavarotti e davanti al Papa, sorpresa per Spagna Morandi secondo, bealo tra le donne Falchi delusa per Fiorello SANREMO DAL NOSTRO INVIATO Una ragazza minuta, un simpatico scricciolo bruno con un'incantevole voce. Giorgia ha vinto il primo Festival interamente firmato da Pippo Baudo, esclamando: «E' fighissimo». Alle sue spalle una certezza di sempre, Gianni Morandi che ha appena compiuto cinquantanni e che aveva scelto di tornare a Sanremo per promuovere un'altra bella voce, la sua ex corista Barbara Cola della quale è diventato discografico. Fin qui era tutto abbastanza previsto: le vere sorprese sono la sconfitta di Fiorello - arrivato solo al quinto posto, e sul palco la Falchi era scura in volto - e il terzo posto di Ivana Spagna, che da pochi mesi ha cominciato a cantare in italiano dopo una vita passata nella musica dance: piangendo, ha dedicato la sua affermazione alla madre malata. Quarto, il tenore Andrea Bocelli con la bella romanza «Con te partirò». Affermazione notevole per l'astigiano Danilo Amerio dal pop soffice e per un'altra recluta, Lighea. Gl'italiani hanno voglia di facce nuove: al penultimo posto si è piazzata Loredana Berte che pure aveva uno dei pochi brani movimentati della rassegna, e ultima soltanto Patty Pravo. Sanremo non è luogo per sperimentalismi, ma lei giustamente se ne frega. Qualche contestazione, qualche discussione hanno movimentato la serata. Senza stare ad affacciarsi dalla balconata del mixer, Toto Cutugno aveva fatto passare due brutti minuti a Kaiser Pippo; dopo di lui, ci ha pensato Sandro Curzi a mandargli la cena per traverso, vano il tentativo di Sabina Guzzanti che ha cercato di calmare le acque imitando Berlusconi. Cutugno aveva invece contestato il Dopofestival da Baudo stesso creato: «Questo è il Festival dei cantanti e i cantanti non hanno avuto nessun tipo di spazio. Si è parlato di politica, mi sono annoiato». Ha approfittato della sorpresa generale per farsi una promozione che sarebbe costanaicara: «Sono una persona molto per bene ma sono incazzoso, quel che sento lo debbo dire. La mia canzone l'ho scritta per migliaia di italiani all'estero, vi verrò a trovare». In Mondovisione, capito? Sono stati gli unici brividi della serata, visto che le due Cover Girls Falchi/Koll sono state soft, anche se la Falchi ormai scatenata ha fatto la «mossa» e recitato lepidezze. Il Festival è dunque finito, abbiamo nuove canzoni da cantare. E' tempo di bilanci. PIPPO BAUDO. Ieri sera alle 20,28 si è affacciato dal balcone sul corso dell'Ariston, benedicendo la folla osannante; subito dopo in diretta ha perorato la causa dei lavoratori della Piaggio. La cerimonia di santificazione, officiata da monsignora Letizia Moratti, avrà luogo in Viale Mazzini domani pomeriggio, al ritorno dell'Invincibile Guerriero che stamane all'alba ha cominciato a preparare lo show del sabato sera successivo. Ma che diciamo? «Papaveri e papere» è già pronto, e forse sono già stati scelti anche i cantanti del Sanremo '96, '97 e '98. LE VALLETTE. E' tornato il famigerato termine Anni Cinquanta. In realtà, Falchi e Koll hanno svolto dignitosamente il ruolo di presentatrici; però si sono vallettizzate con mezzi cheap, rubandosi la scena a colpi di centimetri scoperti e frasi osée. Però, per la «par condicio», Pippo dovrebbe nel '96 presentarsi con una bella ragazza da una parte e un bel fusto dall'altra. CARA CON LA FININVEST. A nessuno sarà sfuggito che Sua Pippità si è portata al Dopofestival alcuni personaggi cari a Costanzo, e se venerdì sera ha allungato il brodo della puntata fino alle due di notte è solo perché era impegnato in una gara di tenuta con il Costanzo Show. Scaramucce fra i due network, nelle persone di Baudo e Castagna, si sono registrate per il sedicente aspirante suicida: dov'è la Virtù, dove il Vizio? GLI EMERGENTI CHE NON CANTANO. Dopo tanti anni di onorato servizio, Gianni Ippoliti ha sbaragliato tutti con la genialità ilare della sua edicola surreale: «Vittoria!» ha fatto scrivere ieri al Carlino, alludendo al candidato Morandi. Irresistibili i tormentoni su Kaiser Baudo. Ha vinto anche Serena Dandini: Baudo ieri si è iscritto all'«associazione vittime della Dandini». GLI EMERGENTI CHE CANTANO. La sorpresa annunciata è la virtuosa Giorgia che ha messo in ombra il bravissimo Bocelli prima e i candidati alla vittoria poi; ha vinto anche il premio della critica, seguita da Loredana Berte e da Patty Pravo. Fra i giovani, farà strada Daniele Silvestri anche se è arrivato ultimo fra i giovani con l'intelligente «Uomo col megafono». INCONGRUENZE DELLE GIURIE. Queste giurie cosi demoscopicamente testate, per ogni segnalazione efficace ne piazzano altre cento che confondono le idee e promuovono mostri e illusioni. Vi pare per esempio possibile che Giorgia, la donna del trionfo, l'anno scorso sia arrivata soltanto settima fra i giovani? Questa volta, fra i vari piazzamenti senza senso, ci sono due ultimi posti talmente scandalosi da sembrare intenzionali: rispettivamente la magica Pravo nei Campioni e appunto Silvestri fra i Giovani; perso¬ naggi che rinnovano la trita canzonetta industriale. PREMIO «PRENDI I SOLDI E SCAPPA». Va ai produttori della sedicenne Cavalli, gli stessi di Laura Pausini. Artisticamente fotocopia della Pausini, si è piazzata settima. CURZI. Ecco la cronaca del casoCurzi al Festival. Curzi: «E' stato un bellissimo gioco, ci siamo divertiti e speriamo di aver divertito qualcuno. Stasera siamo qui. Adesso facciamo il nostro rito, tutti insieme, lo approvate o non lo approvate con un applauso. Finito il rito noi ce ne andiamo e ce ne andiamo in silenzio, perché è stato tutto uno scherzo. Noi la riserva non vogliamo esserla. Né riserva, né muri, né steccati: noi torniamo, senza schiamazzi, a fare il nostro lavoro». La Guzzanti interviene: «Ma sono solo canzonette». E Pippo rincara, seccato: «Io, infatti penso che siano solo canzonette , però questo di- I scorso non è stato molto felice». Marinella Venegoni * La vincitrice Giorgia. Sotto: Ivana Spagna, commossa, con Baudo: è arrivata terza a sorpresa

Luoghi citati: Quarto, Sanremo