I giacigli del futuro sono una realtà La tecnologia elimina i metalli in favore di imbottiture ecologiche, climatizzate e telecomandate Scoppia la moda del dormire sano

I giacigli del futuro sono una realtà La tecnologia elimina i metalli in favore di imbottiture ecologiche, climatizzate e telecomandate Scoppia la moda del dormire sano EGLI Stati Uniti la chiamano «slecp-fitness». E' la nuova, salutare ginnastica che si può fare dormendo. Come? Su un letto ultra-tecnologico in cui nulla sia affidalo al caso: privo di parti in metallo (che interferiscono con il flusso elettromagnetico del corpo) sarà ortopedico, ecologico, climatizzato e, perché no, dotato di telecomando. ;<Ci manca soltanto un computer con cui programmare i sogni», ironizzava pochi giorni fa Michael Douglas entrando in una delle tante mecche della «Scientific-Bed» di San Francisco (per uscirne con un futon - l'inimitabile materasso orientale nella versione ad acqua, insonorizzata e telematica). La moda del dormire sano che sta esplodendo negli Stati Uniti, per una volta, non è nata Oltreoceano: gli americani hanno soltanto convertito in «cult» la cultura del riposo inventata dai mobilieri tedeschi ed elvetici. Sono loro ad avere trasformato l'anima del , materasso nel cuore della ricerca artigianale. Sempre in Svizzera e in Germania sono nate le prime catene di negozi specializzati (le «Traum Station», centro dei sogni: tre piani di materassi «intelligenti», reti a doghe elettroniche, cuscini anatomici) ed è stato calcolato che ogni cittadino oltre i 50 anni non esita a spendere due milioni per un giaciglio su cui ci si risveglia ringiovaniti. Tanta passione per i letti tecnologici, del resto, si percepiva anche all'ultimo salone del mobile di Colonia: dove almeno 30 stand erano dedicati all'angolo notte. E in Italia? «Rispetto ai Paesi nordici siamo un po' in ritardo, ma ci stiamo velocemente aggiornando - dice Claudio Vaona, esperto di marketing dell'arredamento - e in primavera scoppierà anche da noi la sleep-fitness». Il prossimo salone del mobile (17 marzo, Expo Casa, al Lingotto di Torino) si prepara ad accogliere la nuova tendenza: «Mai come quest'anno abbiamo riservato tanto spazio alla zona letti» dice Vaona. L'aspetto clamoroso - in un Paese dove il design ha sempre avuto la meglio sulla funzionalità - è che oggi (almeno in fatto di giacigli) accade l'esatto contrario. Va bene il letto concepito dall'architetto di grido, ma va ancora meglio il modello importato dalla Svizzera «affidabile, sicuro e in grado persino di toglierci quel dolorino alla cervicale». Al massimo lo si «vestirà» in un secondo tempo con i diktat della stagione: la spalliera opera d'arte, i cuscini colorati alla Man Ray. «Ma non c'è che dire, anche in Italia si è cambiato diktat: il mito del "Dove dormire" è stato soppiantato da quello del "Come dormire"». Arrivato il momento di cambiare il vecchio letto belloda-vedere con un nuovo materasso che garantisce un riposo rigenerante ecco una miniguida di consigli per un acquisto mirato. PER GLI ECOLOGISTI. Si chiama «Naturland», è un materasso di caucciù e assicura un isolamento contro tutte le radiazioni ambientali. Tre fasce elastiche consentono il sostegno della colonna vertebrale, indipendentemente dalla distribuzione del peso del corpo. Gli appassionati della filosofia orientale sceglieranno il «futon»: lattice e cocco all'interno, fuori una fodera di cotone grezzo. La base ideale del futon è il «Tatami»: struttura realizzata con paglia di riso pressata e ricoperta da una stuoia di bambù. E infine c'è «Body &• Body» materasso della linea Pirelli Bedding realizzato in schiuma di lattice «Physiolatex», materiale anallergico composto da milioni di micro-cellette che consentono all'aria di circolare. PER I SALUTISTI. Ideale per chi vuole fare ginnastica prima di addormentarsi è il «Letto della salute» prodotto da Hidromatic Orna, rete ortopedica completamente automatizzata. E' dotata di due silenziosi motori elettromeccanici che possono sollevare oltre 200 chili e garantire le posizioni più diverse (dalle gambe sollevate, al- la schiena a 90 gradi). Anche il sistema «Ergoletto» (di Superba, 96 punti di appoggio indipendenti) garantisce un benefico sostegno differenziato: più morbido per spalle e gambe, rigido nella parte centrale. PER I TRADIZIONALISTI. Chi se ne infischia dei campi elettromagnetici tanto cari agli orientali può riabilitare il buon, vecchio materasso a molle. In quello prodotto da Cassina soltanto le molle sollecitate entrano in funzione seguendo l'andamento del profilo anatomico. L'«Imperial Air Spring» invece, della Treca, offre una sospensione ottenuta incollando fra loro molle cilindriche insaccate singolarmente (anche Flou ha un modello simile): questo sistema prevede tre diversi gradi di rigidità legati al diverso diametro delle molle. Emanuela Minucci I giacigli del futuro sono una realtà La tecnologia elimina i metalli in favore di imbottiture ecologiche, climatizzate e telecomandate Scoppia la moda del dormire sano I francesi celebrano la riscoperta dell'alcova, che oggi diventa un microcosmo dove trascorrere ore di relax ma anche di studio so ala si un la rti on ridi to a A destra, sezione di un materasso , Sopra: Superba, l'ergo letto morbido alle spalle e rigido al centro Qui sopra: un futon ecologico in lattice, cocco e cotone Al centro: una foto del 1952 ritrae la Monroe nel bungalow del Bel Air Hotel, dove alloggiava in quel periodo

Persone citate: Cassina, Claudio Vaona, Emanuela Minucci, Man Ray, Michael Douglas, Monroe, Treca, Vaona

Luoghi citati: Germania, Italia, San Francisco, Stati Uniti, Svizzera, Torino