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Nell'inferno di Tbilisi Il clan Santapaola aveva un «contabile» che faceva la spola con Lugano Scoperto il forziere della mafia spa Catania, un insospettabile ha riciclato 1600 miliardi CATANIA. Le mani sul tesoro di Santapaola. Mille e 600 miliardi, custoditi in banche svizzere e «lavati» con i sistemi più sofisticati di cui l'alta finanza e la mafia possono disporre. Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Catania il «mago» del riciclaggio è Giovanni Cannizzo, 55 anni, imprenditore edile, incensurato e al di sopra di ogni sospetto. Cannizzo è stato arrestato ieri dalla Guardia di finanza mentre stava per prendere l'ennesimo aereo per Lugano. Cannizzo, che avrebbe svolto l'attività di imprenditore solo come copertura, è accusato di associazione mafiosa e riciclaggio ed è stato arrestato su ordine del giudice per le indagini preliminari Antonino Ferrara. Secondo l'inchiesta, denominata «Forziere», era lui l'anello di congiunzione tra il mondo catanese di Cosa nostra e quello dell'alta finanza. F. Albanese A PAG. 12