«Cattolici, iI ppi vi ha traditi»

«Cattolici, SI ppi vi ha traditi» Volantini davanti alle chiese. La replica: «Strumentalizzazione vergognosa» «Cattolici, SI ppi vi ha traditi» An polemica: votò con le sinistre per l'aborto TORINO. Dopo le bacchettate dell'Osservatore Romano e l'autocritica di Rocco Buttigliene, ora irrompe Alleanza Nazionale nella polemica scoppiata nel ppi dopo il dibattito alla Camera sulle politiche per la famiglia. Un volantino ciclostilato in migliaia di copie verrà distribuito oggi davanti alle chiese di Torino, e dalla prossima domenica in altre città italiane. Sotto il titolo «Il tradimento del ppi», An ricostruisce la seduta di mercoledì 8 febbraio: quel giorno, i popolari si schierarono con le sinistre a favore di una mozione sulla famiglia, contribuendo ad affossare un documento del centro destra (firmato anche da deputati cattolici) con cui si chiedeva al governo, fra l'altro, di «presentare un disegno di legge a tutela dei diritti dell'embrione alla vita e alla famiglia». Domanda finale rivolta da An: «E' più importante la tutela della vita e della famiglia o il compromesso con la sinistra?». L'iniziativa sta creando parecchi problemi ai rappresentanti del ppi. Alberto Monticone, l'unico deputato eletto fra i popolari nel collegio Piemonte 1 parla di «strumentalizzazione vergognosa». Anche perché, racconta, le cose in aula non sono andate esattamento come le ricostruisce oggi An: «La mozione del centro destra è stata presentata alla vigilia del dibattito, rendendo problematica una manifestazione collettiva del Parlamento sulla famiglia e sulla tutela del fanciullo. Il tentativo di affermare una sorta di primogenitura su un tema così delicato come l'aborto ci è sembrata un'operazione che potesse prestarsi a una strumentalizzazione politica: oggi, con questo volantino, ne abbiamo la conferma». Un attacco pesante, per Monticone: «Un atto che compromette ulteriormente il tentativo di avvicinamento ad An sul terreno dei valori». Ma un attacco che probabilmente il segretario del partito, Rocco Buttigliene, aveva messo in conto. Era stato lui, in Consiglio nazionale, dopo le preoccupazioni espresse dall'Osservatore Romano a proposito della divisione fra i cattolici su «un tema fondamentale come quello in questione», ad ammettere che i deputati avevano commesso un errore: non chiedere una votazione per divisione, un escamotage che avrebbe consentito ai popolari di accettare la prima parte della mozione del Polo, quella relativa ai principii. E adesso? Mentre prosegue la discussione interna al ppi, An parte alla conquista del voto cattolico. «Sarà un'iniziativa martellante», promette l'onorevole Ugo Martinat, leader della fiamma sotto la Mole. E aggiunge: «I popolari non possono continuare a fare i furbi in questo modo: i fedeli osservanti devono sapere che razza di gente hanno mandato in Parlamento». La Chiesa torinese tace: l'arcivescovo Saldarmi è in visita pastorale, «non essendo stati coinvolti preferiamo non commentare» dicono in Curia. Gianni Armand-Pilon

Persone citate: Alberto Monticone, Gianni Armand-pilon, Monticone, Rocco Buttigliene, Ugo Martinat

Luoghi citati: Piemonte, Torino