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Casella, basta ipnosi in video Casella, basta ipnosi in video «Basta con gli esperimenti di ipnosi negli spettacoli e nei luoghi pubblici». Lo chiede con forza la Società Italiana di Ipnosi in merito all'attività di Giucas Casella. La società scientifica chiede il ripristino dell'art. 128 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza abrogato il 13 luglio scorso. Secondo il presidente, Camillo Loriedo, psichiatra dell'Università La Sapienza di Roma esiste un danno all'immagine dell'ipnosi ed uno alle persone. Rife¬ rendosi a Giucas Casella, Loriedo sostiene che «il 90 per cento dei casi singoli trattati non è ipnosi vera. Sui grossi numeri invece è più facile. Sono certo che l'ipnosi ai singoli fatta da Casella è simulata e siamo in grado di dimostrarlo. Se poi nei messaggi tramite televisione, oppure a grossi numeri di partecipanti, ci sia qualcuno che vada in trans è possibile, ma si configura una truffa far passare per ipnosi qualche cosa che invece è una simulazione».