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Acquisito il dossier con le confessioni del pentito Pennino sul potere de in Sicilia Acquisito il dossier con le confessioni del pentito Pennino sul potere de in Sicilia «Donna del mistero» nel caso Andreotti Interrogata a Palermo, il processo slitta di nuovo PALERMO. L'ultima novità della «Andreotti story» è una donna senza nome. Si è presentata ieri al sostituto procuratore Roberto Scarpinato ed è stata interrogata per due ore. Silenzio assoluto sulla sua identità. I magistrati avevano fretta di sentirla e non hanno esitato a farlo alla vigilia dell'udienza preliminare, fissata per oggi, incuranti del fatto che tutto ciò - insieme con i nuovi documenti già preannunciati - farà slittare ancora l'inizio del processo. Gli avvocati Ascari e Coppi, «investiti» dal nuovo effluvio di documenti esibiti dalla Procura, otterranno una dilazione. Il tempo necessario per studiare l'enorme bordata di accuse che arrivano da «Gino» Pennino, il politico democristiano e mafioso che si ò pentito raccontando le vicende legate alla «gestione delinquenziale» della de siciliana e confermando le accuse di contiguità di Andreotti coi Salvo. F. La Licata e C. Martinetti A PAG. 7