CONSERVARE LA COSTITUZIONE

Cgil, Cisl e Uil perplessi dopo l'incontro con i ministri. In vista la revisione degli scaglioni Irpef I CONSERVARE LA COSTITUZIONE litica si svolge ormai largamente in modi un tempo sconosciuti. La personalizzazione, la somma nelle stesse mani di poteri economici, ideologici e politici, l'uso intensivo, spregiudicato e talora fraudolento dei mezzi di comunicazione e di rilevazione di massa in funzione di propaganda e la correlativa riduzione dell'informazione, la semplificazione e la banalizzazione delle tematiche, eccetera, sono tutti caratteri nuovi della politica. La Costituzione tace in proposito, pur essendo evidente l'incidenza eccezionale di queste nuove forme politiche sulla vita collettiva. La loro «costituzionalizzazione» è la nuova frontiera della Costituzione. Se essa non riuscirà a sottrarle all'arbitrio dei poteri privati e a metterle sotto un controllo pubblico, si ridurrà a un reperto archeologico e la deriva populistico-plebiscitaria, alimentata dalla forza incontrollata della tecnologia, continuerà incontrastata. Terza: compito della Costituzione democratica è integrare in un quadro di regole e principi condivisi il maggior numero possibile di forze politiche e sociali. La realizzazione di questo compito è a sua volta condizione di vitalità della Costituzione. In ciò, finora, il patto costituzionale del 1948 ha avuto successo. La pacificazione sociale e politica è stata per lungo tempo garantita dal compromesso costituzionale: un. compromesso, aggiungo, inevitabile finché si sia e si voglia restare in democrazia. Ora però, proprio quando la democrazia sembra aver conquistato i suoi ultimi'nemici, si^'vwz[^Q.nùóve esigenze costituzionali, come il federalismo e il presidenzialismo. Questa temi di certo nascondono insidie. La questione è di sapere se le forze proponenti intendono illegittimamente scardinare la Costituzione e imporre un nuovo regime, il loro; oppure se legittimamente chiedono una nuova intesa per l'allargamento del compro messo costituzionale. In ogni caso non si può far finta di nulla, come se la Costituzione fosse l'affare so lo di alcuni. Si aprirebbe uno scon tro tra un partito della vecchia e un partito della nuova Costituzio ne e sarebbe uno scontro distrutti vo poiché un popolo non può ri chiamarsi contemporaneamente a due Costituzioni diverse. Garanzia delle minoranze, dife sa dal plebiscitarismo e estensione del patto costituzionale: ecco le tre emergenze della Costituzione Sarà molto diverso se i partiti che si preparano alle prossime elezioni si scambieranno solo accuse, per impressionare il pubblico e rincorrere così voti «contro»; oppure avanzeranno progetti, per prò muovere una maturazione e cer care consensi «a favore» di una ra gionevole politica della Costituzio ne. Gustavo Zagrebelsky

Persone citate: Gustavo Zagrebelsky