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Noleggiato dall'eurodeputato ultraconservatore Jimmy Goldsmith Francia wmmm. Noleggiato dall'eurodeputato ultraconservatore Jimmy Goldsmith Boeing «bombarda» Strasburgo Perde una ruota che sventra un salumificio PARIGI DAL NOSTRO CORRISPÓNDENTE E dal cielo piovve una ruota. Al salumificio «Roger Roposte», nella banlieue strasburghese, tra salsicce e ghiottonerie alsaziane quella gomma gigantesca - diametro 120 era, peso due quintali - poteva fare una strage. Per fortuna è «atterrata» in magazzino lasciando quale unico danno un enorme buco sull'Ondulex del capannone. E anche il «Boeing 757» che l'ha persa in volo può ringraziare il destino favorevole: nessuna conseguenza per l'atterraggio. L'aereo, decollato dallo scalo parigino di Le Bourget, era atteso poco dopo mezzogiorno a Strasburgo. Malgrado la mole (l'omologazione vale per 300 passeggeri) ospitava solo due viaggiatori, Jimmy Goldsmith e la sua accompagnatrice. Il miliardario franco-britannico - europarlamentare nel gruppo ultraconservatore anti-Maastricht che il visconte Philippe de Villiers portò alla vittoria l'anno scorso - l'aveva affittato per «non mancare un rendez-vous». Il gigantesco «757» ricopriva insomma le funzioni di aereo-taxi, lasciando i 2 ospiti padroni a bordo. Salottini particolari, camera da pranzo e sleeping room. Ma l'emergenza è in agguato. Quando l'equipag¬ gio fa uscire il carrello, dal treno sinistro ecco staccarsi la ruotona e precipitare. Nessuno, tuttavia, se ne accorge. L'allarme arriva - beffardamente - dal salumificio. Bisognerà attendere le indagini per saperne di più. A Le Bourget (scalo militare con aeroclub civile) si è appreso comunque che i responsabili sospettavano qualcosa. Come spiegarsi in caso contrario la presenza non lontano dagli hangar di alcuni pezzi meccanici e un coprimozzo adattabili sul «757»? L'ipotesi più valida sembrerebbe l'inavvertenza o la distrazione nei controlli. Ma nessuno può escludere il sabotaggio. [e. bn.]