EX JUGOSLAVIA crimini di guerra ordine di cattura per ventun serbi

«In Cecenia tacciono le armi» EX JUGOSLAVIA Dal tribunale Onu Crimini di guerra Ordine di cattura per ventun serbi L'AIA. Il Tribunale istituito dall'Onu per processare i responsabili dei crimini di guerra nell'ex Jugoslavia ha incriminato 21 serbi, accusati di un'interminabile serie di atrocità a scopo di «pulizia etnica» contro uomini e donne ammassati come bestie nel campo di concentramento di Omarska in Bosnia. Solo uno degli accusati ò in stato di detenzione, per gli altri sono stati spiccati dei mandati d'arresto al governo di Sarajevo e a Pale. Il leader Radovan Karadzic ha già fatto sapere che i serbo bosniaci non estraderanno alcun cittadino accusato dal tribunale dell'Onu, ma si sono dichiarati pronti a processare coloro nei confronti dei quali siano fornite prove concrete di responsabilità. Il tribunale penale per i crimini nell'ex Jugoslavia è stato istituito circa un anno e mezzo fa dalle Nazioni Unite, ha sede a l'Aja ed è presieduto dal giudice italiano Antonio Cassese. [Ansa]

Persone citate: Antonio Cassese, Radovan Karadzic

Luoghi citati: Aja, Jugoslavia, L'aia, Sarajevo