La manovra alla stretta finale

Dopo la lettera di Dini alla «Stampa» si precisa la strategia del governo Dopo la lettera di Dini alla «Stampa» si precisa la strategia del governo La manovra alla stretta finale Molta Iva, tagli e ticket ROMA. Da oggi por la manovra-bis inizia la settimana decisiva. Non sarà la riunione del Consiglio dei ministri di domani, ma potrebbe essere quella di venerdì a mettere a punto le misure economiche che il governo sta preparando già da due settimane. La manovra-bis - come ha ribadito il presidente del Consiglio, Lamberto Dini, nella lettera inviata a La Stampa - sarà pari all' 1 ".. del pil, vale a dire di 18 mila miliardi. Alio misure sta lavorando lo stesso presidente del Consiglio, coadiuvato solo dai suoi pivi stretti e ridati collaboratori, il ministro del Bilancio Rainer Masera, il sottosegretario al Tesoro Piero Giarda. La parte principale della manovra-bis sarà costituita dalle entrate, la tanto temuta stangata fiscale. I due terzi del gettito, vale a dire 11 mila, forse 12 mila miliardi, arriverà da questo fronte. Nel mirino ci sarebbero i prodotti con Iva al 9% (che dovrebbero subire un aumento di quattro punti, al 13%), la benzina (un aumento di 100 lire solo sulla super), il gasolio da riscaldamento, gli oli minorali, gli alcolici. Nella manovra correttiva dei conti pùbblici dovrebbero ossore inserito anche alcuno norme per adeg.uare la normativa ita¬ liana dell'Iva sulle auto usate alle indicazioni dell'Unione Europea. Con la manovra potrebbero quindi ossero esentati dall'iva gli acquisti di auto usate: l'imposta, infatti, non verrebbe più calcolata sul costo di acquisto del bene ma solamente sul margino di utile del venditore. Il governo sta pensando, invece, di lasciare intatta l'aliquota più bassa, quella al 4%, almeno fino al prossimo anno, in modo da evitare conseguenze sull'inflazione (i prodotti al 4% sono in larga pane prodotti di largo consumo, quali pane o latto) e permettere la riduzione dell'Iva sui medicinali dal 9 al 4%. In totale, dalla manovra sull'Iva dovrebbero arrivare 6 mila miliardi, altri 3 mila dagli aumenti su benzina e accise e altri 2500-3 mila dalla possibilità concessa a banche ed imprese di liberare i fondi accantonati in sospensione d'imposta con un'aliquota agevolata. Fra le ipotesi allo studio del governo c'è anche un doppio aumento dei contributi: dovrebbe trattarsi di uno 0,5% in pili dei versamenti previdenziali e un taglio dolio 0,5% della fiscalizzazione dei contributi malattia, il che vorrà dire un aumento dei contributi sanitari per lavoratori ed imprese. In questo modo, il governo inten¬ de risolvere il problema degli aumenti annuali ai pensionati che attendono l'applicazione della sentenza della Corte Costituzionale. E vorrebbe anche mandare in pensione di anzianità gli ultimi 65 mila lavoratori bloccati dal governo Amato e coprire il costo degli adeguamenti delle pensioni d'annata. Le misure nel loro dettaglio dovrebbero essere discusse mercoledì con i sindacati nel corso di un incontro complessivo, nel quale verrebbero discussi non solo i provvedimenti della manovra-bis, ma anche i tomi della riforma previdenziale e lo sblocco degli aumenti e degli arretrati (una batosta da 32 mila miliardi) previsti dalla sentenza della Corte Costituzionale. Nel settore dei tagli alla spesa si interverrà sui trasferimenti agli enti locali e sulla sanità. Dalle indiscrezioni si sa della preparazione di un nuovo ticket sanitario sulle degenze ospedaliere, limitato ai cittadini con redditi oltre i 70 milioni, e dell'aumento da 70 a 100 mila lire del plafond per visite specialistiche, lastre ed analisi. Infine, il ministero del Tesoro è intenzionato ad estendere il blocco delle assunzioni anche agli enti locali. Flavia Amabile TUTTE LE IPOTESI IN CAMPO MANOVRA DA 18.000 MILIARDI Gettito 12.000 miliardi Tagli: 6000 miliardi Nel mirino ci sono: dal 9 al 13% 100 lire per la super 60 lire m m m Per redditi oltre i 70 milioni Da 70 a 100 mila lire Anche per gli enti locali Aliquote Iva Benzina Gasolio auto Gasolio riscaldamento Alcolici Oli minerali Ticket sanitari Ticket analisi Blocco turnover

Persone citate: Dini, Flavia Amabile, Lamberto Dini, Piero Giarda, Rainer Masera

Luoghi citati: Roma