Zapping per lettori frettolosi di Enrico Benedetto

Parigi, indicati sui libri i passi da saltare e quelli da non perdere Parigi, indicati sui libri i passi da saltare e quelli da non perdere Zapping per lettori frettolosi PPARIGI ER leggere Flaubert, Balzac o Alain-Fournier basterà seguire la freccia e addentrarsi nello zapping letterario che le edizioni «Marabout» propongo ai lettori frettolosi. E' subito polemica. Insorgono critici, letterati e professori. E, come sempre accade, le stroncature finiscono con il garantire pubblicità all'iniziativa. Che ha già dalla sua prezzi imbattibili: 24 franchi, neppure 8 mila lire - malgrado il cambio killer - per opere che raggiungono le 400 pagine. L'editore - sia detto a sua discolpa - non propone di accorciare i romanzi, non sopprime capitoli. «Madame Bovary» resta integrale. E per 20 lire a pagina po- tremo seguire le interminabili vicissitudini di Emma senza perderne un dettaglio. Ma diversi richiami grafici sbozzano il «percorso rapido». Una freccetta indica l'inizio delle sequenze «da non perdere». E il quadratone introduce i passaggi «facoltativi». Che una scheda compendia nell'appendice. Morale, letteratura à la carte. Con relative istruzioni. Gli ultrasbrigativi potranno limitarsi a leggere il riassunto: mezz'ora e via. Lo scrupoloso, ma non troppo, farà il canguro - come da manuale - slalomando fra i passaggi «noiosi». E l'inflessibile? «Marabout» lo lascia rigare diritto. Ma bisogna essere davvero virtuosi per non cedere alla tentazione. Perché finora si avanzava nella lettura come un esploratore affronterebbe la giungla. Dove radure, angoli paradisiaci e belvederi bisogna conquistarli a colpi di machete. E, comunque, a che punto smettere per riattaccare? Meglio l'inerzia, o il precipitarsi vorace sul liberatorio finale? I forzati de «I promessi sposi» ne sanno qualcosa. «Marabout» rivoluziona le abitudini. Pigrizia, conformismo e secchioneria non saranno più gli alibi della virtù. Per immergersi in Stendhal o Zola versione nature occorrerà crederci davvero o addirittura - udite - ricavarne piacere. Se la formula ha successo (come pare) farà proseliti in Francia e altrove. I Classici da sforbiciare sono una pletora. E «Marabout» lascia comunque spazio al pentitismo. Tornare sul luogo di lesa integralità ed emendarsi. Victor Hugo - e non solo lui - ne sarebbe commosso. In ogni caso, non mancano paladini vip dell'ingegnoso sistema. Michel Tournier, Jean Lacouture, madame Giroud. Le riserve arrivano semmai dai docenti. Qualcuno suggerisce il boicottaggio. E la maggioranza ostenta scetticismo. Come Paola Hine, in cattedra nella Banlieue: «Riconciliare gli allievi con i libri? Ah, se bastasse farli sfrecciare!». Enrico Benedetto

Persone citate: Alain-fournier, Balzac, Flaubert, Giroud, Jean Lacouture, Michel Tournier, Morale, Victor Hugo

Luoghi citati: Francia, Parigi