Lasorella l'agguato non era per noi

«Ci hanno scambiati per dirigenti della Somalfruit». Oggi in Italia la salma di Palmisano «Ci hanno scambiati per dirigenti della Somalfruit». Oggi in Italia la salma di Palmisano Lasorella: S'agguato non era per noi «A Mogadiscio è guerra per il mercato delle banane» MOGADISCIO. Scampata all'agguato in cui giovedì è stato ucciso l'operatore Marcello Palmisano, Carmen Lasorella è stata portata ieri in salvo sulla portaerei «Garibaldi». La giornalista del Tg2 ha raccontato nuovi particolari sull'agguato: «Ci hanno scambiato per dirigenti della Somalfruit: quando mi hanno afferrata e portata via, io ho detto che ero una giornalista, il mio autista ha confermato che non facevo parte della Somalfruit, allora hanno detto che potevo andar via». Anche il portavoce dell'Onu ha confermato che Palmisano era stato scambiato per un dirigente della Somalfruit ed «è rimasto vittima di una rappresaglia da parte di alcuni somali che lavorano per conto della Dole, che volevano vendicare tre dei loro uccisi la settimana scorsa in uno scontro con i mercenari che proteggono i convogli della Somalfruit». La salma di Palmisano rientrerà in Italia oggi. F. Fornari a pag. 7

Persone citate: Carmen Lasorella, Dole, Fornari, Marcello Palmisano, Palmisano, Palmisano Lasorella

Luoghi citati: Italia, Mogadiscio