« Lasciate lavorare Dini »

« « Lasciate lavorare Cini » Scalfaro: corretta la mia scelta Ora può realizzare il programma NUOVA DELHI. «Lasciatelo lavorare». Se ieri era Berlusconi a chiedere che nessuno disturbasse il suo governo, oggi l'invito arriva da Oscar Luigi Scalfaro, l'uomo che, più di ogni altro, era accusato di remare contro il Cavaliere. Il Presidente della Repubblica, durante la sua visita ufficiale in India, difende Lamberto Dini e la sua squadra. Anzi, gli augura implicitamente una lunga vita osservando che c'è bisogno «che possa fare, tutte e bene, le cose che si è prefissato». Ma, proteggendo Dini, il Presidente difende anche se stesso dalle accuse di chi lo dipinge come una sorta di «deus ex machina» nella defenestrazione di Berlusconi e nelle manovre per ritardare lo svolgimento delle elezioni. Il Capo dello Stato, in particolare, ribadisce di non essersi mai concesso «passeggiate libere fuori della Costituzione». I giornali di Nuova Delhi, che descrivono come evento «storico» la prima visita di un Presidente italiano nel subcontinente indiano, sottolineano intanto la sua immagine di «garante e custode della democrazia». Scalfaro - scrivono - «rappresenta la continuità politica senza la quale la crisi del Bel Paese sarebbe stata molto più grave». R. Rizzo a pag. 2

Persone citate: Berlusconi, Cini, Dini, Lamberto Dini, Oscar Luigi Scalfaro, Scalfaro

Luoghi citati: India, Nuova, Nuova Delhi