«In Rai sei il mio santo protettore»

«In Rai sei il mio santo prolettore» «In Rai sei il mio santo prolettore» «Spiato» dialogo fra giornalista e politico LO SCOOP DI CUORE PAR condicio? Ma qui siamo alla par inciucio». Come di consueto «Cuore» non va per il sottile. E, dopo la telefonata fra il direttore Rai Moratti e Muccioli, il settimanale satirico di Fioretti da' in pasto ai lettori un'altra succulenta puntata della telenovela di Viale Mazzini. Un'intercettazione (ma chi 6 la magnifica talpa?), «illuminante - recita il sottotitolo -. E' il dialogo tra un Politico e un Giornalista. Tutto vero. Un affresco di regime fatto di trappole, malelingue e sgambetti. I nomi? Che importa? Ma voi provate a indovinare». Gli addetti ai lavori giurano che il Giornalista è Oliviero Beha, candidato alla poltrona di direttore di Rai2 e poi silurato: rivelatori i molti accenni alla sua ascesa e caduta. Quanto al Politico, pare che si tratti di Fabrizio Del Noce, ex giornalista ora deputato di Forza Italia. Il Giornalista, nel dialogo di «Cuore», chiede aiuto al Politico: «Adesso andrò dal direttore generale a far vedere le carte... tutto quel che mi hanno promesso per iscritto e non hanno mantenuto. Ma prima di fare un grande casino, che guasterebbe irreversibilmente i miei rapporti con l'azienda... mi basta che sappiano che non sono nemmeno politicamente abbandonato». Il Politico è cauto: «Ma questi si rendono conto che nell'arco di un mese, come il Parlamento approva i nuovi criteri di nomina, se ne vanno tutti con la Moratti?». Il Giornalista: «Non se ne rendono conto, forse non ci vogliono pensare... a maggior ragione non voglio fare un casino sui giornali. Preferi¬ sco trovare all'interno un minimo di quieto vivere. Perché poi la Rai riesce a sopravvivere anche a questi». Grande nemica del «quieto vivere» cercato dal Giornalista è Giuliana Del Bufalo, consulente e «anima nera» di Moratti. «Quando purtroppo non sono riuscito a convincere Berlusconi - dice il Politico - a convincere la Moratti a cacciare la Del Bufalo, io tranne che con Rossella e Mimun, e anche Vigorelli, cioè le persone con cui ho rapporti perso- nali, come avrei avuto con te se diventavi direttore di rete, io ho smesso di occuparmi di questa guerra per bande. E' una di quelle cose che se dovesse franare ti fanno poi una sorta di processo di Norimberga. Quello che ha fatto la Del Bufalo in pochi mesi non ha riscontro nella storia aziendale». Il Giornalista provvede a mettere al corrente il Politico delle ultime novità. «La prima e la terza Rete in qualche modo se la cavano. Una perché va avanti con Baudo o compagnia, l'altra perché Locatelli è in mezzo agli equivoci, c'è la fronda di resistenza all'opposizione. La Rete due ò la palude più completa. La Porta è, non dirò un cattivo, è proprio un... Minoli continua a comandare...». «Cioè lui è ripassato tranquillamente?», interloquisce il Politico. «Ti dico di più: La Porta firma le carte piangendo e basta. Non è in grado di distinguere amici e nemici. La Rosa è la vera direttrice di rete. Grottesco». «E' sempre quel lager di San Patrignano?», chiede il Politico. «Certo, come no... quei signori là hanno una rete in appalto, ieri c e stato 1 ennesimo servizio.... Il Politico assentisce comprensivo. «Ah bene. Madonna mia. Chiamami lunedi. Vedo cosa posso fare», «Tieni presente che da An sono stimatissimo» fa il Giornalista. Già, riprende il Politico «ma il problema di An è che loro nella fretta di voler raccogliere si è appoggiata a gente come Del Bufalo. Certo la disgrazia è slata la nomina della Moratti perche se non c'era San Patrignano non sarebbe mai successo questo. Del Bufalo non l'avrei mai fatta passare su Forza Italia. Purtroppo è saltata fuori la Moratti o quella troia della... in azienda ne ho viste tante, però vedere gente n livello di D'Eusanio, Del Bufalo, La Rosa... è troppo». Il Giornalista: «Per parlare di gente a noi vicina, Rossella, Mimun... come stanno? Per loro dovevo collaborare...». Il Politico sorride: «Mimun, un giorno, ed è stata una soddisfazione, si è fatto accompagnare da me da Fini per dirgli che la Del Bufalo doveva essere eliminata... Ma ha subito troppo... Che ci vuoi fare. Questa è la situazione», [r. sii.] I due interlocutori forse sono Beha e Del Noce A sinistra Letizia Moratti A destra Oliviero Beha

Luoghi citati: Norimberga