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«Mai rose da Palazzo Chigi» «Mai rose da Palazzo Chigi» Veronica Berlusconi replica: mio marito le manda a sue spese MILANO. «Non ho mai ricevuto alcun mazzo di fiori proveniente da Palazzo Chigi». Veronica Berlusconi, moglie dell'ex presidente del Consiglio, esce dal silenzio che manitene rigorosamente per quel che riguarda la vita pubblica, per rispondere, in una nota, a un attacco diretto. La nota, che parla di informazioni «non corrette», si riferisce ad una interrogazione parlamentare presentata dai deputati progressisti Franco Danieli e Antonio Rotundo e alla relativa notizia apparsa su alcuni giornali. Nella interrogazione si chiedeva fra l'altro di sapere se «le speso per i fasci di rose ordinate quotidianamente a corredo di Palazzo Chigi durante la presidènza Berlusconi (e quelli che sarebbero stati inviati «pressoché quotidianamente» alla consorte e ad altre ammiratrici) abbiano gravato sul bilancio dello Stato o siano state personalmente pagate» da Berlusconi. «Durante il periodo di presidenza del Consiglio di mio marito - precisa Veronica Berlusconi -, l'unico omaggio floreale da lui inviatomi è arrivato il 15 dicembre dello scorso anno, tramite un fiorista milanese, abituale fornitore. Il relativo conto, documentato da regolare fattura, e stato poi pagato dall'amministrazione di Villa San Martino», [r. i.] Veronica Lano moglie di Silvio Berlusconi