Assassinio tra i placidi Amish

Assassinio tra i placidi Amish Assassinio tra i placidi Amish //primo della storia, la comunità sconvolta UN MONDO A PARTE Cm WASHINGTON " ERANO undici calessi, venerdì scorso, davanti alla fattoria di Jacob e Hannah Stoltzfus. I cavalli stavano calmi, come per non disturbare l'angoscioso silenzio dentro la casa. I vicini e gli amici degli Stoltzfus erano lì per dare un estremo saluto a Hannah e per consolare Jacob. Ma non era una veglia comune. Hannah era stata vittima di un omicidio, un omicidio commosso da un altro membro della comunità. Cose inaudite, incredibili, mai successo lungo i secoli nella comunità Amish di Mechanicsvillo, in Maryland, e, per quanto si ricordi, neppure nelle altre «chiese» sparse per la Pennsylvania. Mechanicsville ò un curioso nome per una cittadina di campagna abitata da Amish. Gli Amish sono quanto di più lontano dalla civiltà industriale si possa immaginare. Spesso, in Europa, vengono confusi con i mormoni, con i quali non hanno nulla a che spartire. In termini strettamente religiosi, gli Amish sono degli anabattisti o dei mennoniti, quel filone del protestantesimo secondo il quale il battesimo va concesso solo a chi aderisce coscientemente alla Chiesa. Ma ciò che distingue gli Amish dagli altri mennoniti e l'estremo conservatorismo dei costumi e delle tradizioni. 'Ira gli Amish venne ambientato un famoso film con Harrison Ford, «Il testimone», di Peter Weir. Un piccolo (>mish, venuto in città con la madre, assiste involontariamente a un brutale omicidio in un gabinetto pubblico, compiuto per di più da un agente di polizia. Il piccolo diventa un testimone-chiave e gli viene assegnato, come protezione, un poliziotto buono. Amore, lieto fine, ma inseparabilità dei mondi. 11 poliziotto, infatti, appartiene alla metropoli moderna, mentre Kelly McGillis, la bella madre del piccolo Amish, appartiene a quel mondo privo di elettricità, telefono, frigorifero, in cui gli unici mezzi di trasporto e le uniche «macchine» per lavorare i campi sono i cavalli. Gli Amish fanno tutto da soli. Non hanno neppure una chiesa, perché celebrano nelle case. Tutti partecipano alla costruzione delle case di chi ne ha bisogno. Si sono deliberatamente fermati all'Olanda del '600, dalla quale provengono. Comunicano ostinatamente solo in un tedesco un po' antiquato e sono rigorosamente pacifisti. Vivono in un mondo separato e lontano. Chiamano tutti noi «la gente di fuori». E' facile capire, quindi, perché gli Amish di Mechanicsville siano stati sconvolti da quello che è successo alla fattoria degli Stoltzfus. Hannah era una giovane madre con tre figli piccoli, descritta dai vicini come «una solida e solerte donna di casa». Con gli Stoltzfus, Jacob, Hannah e tre piccoli, viveva anche, da circa un anno e mezzo, un ragazzo di 16 anni, Thomas Ballard. Faceva il garzone, una cosa comune a molti ragazzi Amish. Thomas, alto, con una faccia asciutta incorniciata dalla lunga barba senza baffi tipica della sua gente e il largo regolamentare cappello di paglia, dimostrava più dei suoi anni e aveva avuto un'infanzia difficile. Ma tutti ricordano che andava felicemente a pesca e a caccia con Jacob e nessuno notò mai frizioni tra lui e la famiglia. Adesso, con il senno di poi, una vicina ha ricordato che proprio il giorno prima di essere uccisa Hannah le con¬ fidò che non si sentiva a proprio a agio a casa da sola con Thomas, quando il marito era in giro da qualche parte con il calesse. Anche lei, comunque, aveva certamente sottovalu¬ tato il pericolo. I fatti, per come li ha ricostruiti l'ispettore Richard Barilone, sono abbastanza chiari. Thomas è entrato in cucina e ha sfondato il cranio di Han- nah con un corpo contundente. Poi le ha sparato alla schiena, da vicino, con una pistola. Non contento, si è accanito contro i tre piccoli, che erano ovviamente sconvolti. Amos, 3 anni, è ancora all'ospedale in condizioni serie ma stabili, dopo aver riportato contusioni alla testa. Come lui, il fratellino più piccolo, Omer, 2 anni. Rebecca, invece, 8 mesi, è per fortuna già stata rilasciata dal Children's Hospital di Washington. Dopo avere ucciso la madre e colpito i bambini, Thomas è uscito sul prato dietro la casa e si è sparato, ammazzandosi sul colpo. La polizia del Maryland ha dovuto farsi prestare un interprete dall'ambasciata tedesca per interrogare Amos. Ma resta comunque oscuro il mo¬ vente dell'omicidio. Il ragazzo aveva concepito una passione morbosa per la donna e non ne ha retto il rifiuto? Thomas, si racconta adesso, era sempre stato strano, un ragazzo troppo pronto a fare a pugni «per essere un Amish». Partendo di qui, la piccola comunità Amish di Mechanicsville è finalmente arrivata a una spiegazione che sta mettendo il cuore in pace a tutti. Thomas non era un «vero» Amish. I suoi genitori avevano abbracciato la religione quando erano adolescenti. E il padre, a un certo punto della sua vita, aveva addirittura guidato una macchina per «la gente di fuori». Ecco perché è successo quello che è successo. Paolo Passarini Un garzone ha ucciso una donna e infierito sui suoi tre bambini La gente si consola «Era dei nostri da una sola generazione» ì i Un'immagine de «Il testimone» con Harrison Ford Gli Amish, una comunità che rifiuta di cambiare il suo stile di vita fermo a trecento anni fa

Persone citate: Hannah Stoltzfus, Harrison Ford, Kelly Mcgillis, Omer, Paolo Passarini, Peter Weir, Thomas Ballard

Luoghi citati: Europa, Maryland, Olanda, Pennsylvania, Washington