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ili ili E' SAGGIO IL NAUFRAGAR IN UN'ISOLA DESERTA wmà ■ • ■ ■;• ■... le IT *m INIRE su un'isola del Pacifico non è quella gran cosa che strombazzano le agenzie di viaggio. Specie se catapultati dopo un di¬ primitivo che nutre rancori verso tutti e una bella ragazza di fronte ad una esperienza più grande di lei. Un campionario così neanche il miglior disastro riesce a metterlo insieme. Quattro attori poco verosimili, ma in una situazione che si fa avvincente per tensione e tenuta. Alla fine questo microcosmo battuto dai venti e dal sole riesuma immagini di dolore e violenza, che mostrano la vita come un colossale imbroglio. Il mito di Robinson viene capovolto, la forza dell'uomo borghese si è come dissolta tra le macerie della storia e non c'è natura che possa farla rivivere. Uno per uno i nostri eroi scompaiono sotto un cielo indifferente. Resta la giovane Ruth, ritrovata appena in tempo e rimpatriata. Dalle isole esotiche è proprio una fortuna tornare. In compagnia di Uhlman hai imparato a vivere e perso qualche illusione di troppo.