Una casa per i poeti

Una casa per i poeti Una casa per i poeti Fazi: debutto con Keats «Tecnicamente» solidi. Capaci di progetti culturali chiari. Si chiamano prima di tutto Donzelli e Theoria, e/o e poi II Vascello, Castelvecchi ecc. E adesso, avanti un altro. Bisognerà guardare con sempre maggiore attenzione all'editoria romana. «Non facciamo che "sfruttare" splendide teste, quarantenni e loro "fratelli maggiori" di indiscutibile cursus honorum»: così Elido Fazi, economista e cultore di poesia specie anglosassone, presenta la sua nuova e omonima casa editrice («qualche centinaio di milioni di capitale mio e piccola partecipazione di Castelvecchi») che sta per debuttare, guidata, pur senza crismi ufficiali, da Emanuele Trevi e Arnaldo Colasanti; e, tra i collaboratori, molto ascoltato, Enzo Siciliano (ma siamo da Fazi o a Nuovi Argomenti!-). Tre collane, la prima intitolata «Le porte»: poesia e narrativa. Tre volumi, raffinatissimi, di esordio, a metà febbraio: Keats, La caduta di Iperione. Un sogno tradotto da Fazi con introduzione di Franco Buffoni; Auden, Gl'irati flutti, o l'iconografia romantica del mare a cura di Gilberto Sacerdoti; Orazio, Arte Poetica, traduzione di Giacomo F. Rech. Un Orazio qui «tolto agli esperti» e ridato ai poeti con interventi-confronto con l'Ars. Poi il Rodenbach di Bruges la morta, introdotto da Marco Lodoli, il Fogazzaro di Daniele Cortis curato da Siciliano. A ruota, le collane di saggi e di narrativa contemporanea straniera e italiana: alcune «scoperte» già fatte ma segrete. [m. app.] mmm Die stranieri, un giovane studioso e un enigmatico personaggio, dialogano lungo le vie di Roma, in un giorno di pioggia. Cinque conversazioni, altrettante occasioni per chiedersi - è il sottotitolo - «a che cosa serve la letteratura?». Quella italiana è la materia d'insegnamento di Harrison, già autore di Foreste. Traduzione di Stefano Velotti. KM Adamastor è il gigante - reo di aver visto la candida Ninfa Teti al bagno - inchiodato da Zeus alla Penisola del Capo. Questo il mito: Brink lo fa rivivere a fine '400, quando arrivò Vasco De Gama: l'impossibile congiunzione tra un valoroso capotribù e una bella donna bianca. Traduzione di Pietro Deandrea. tutto] libri

Luoghi citati: Roma, Teti