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Capello: torneremo tra i protagonisti nella fase finale Un sondaggio fra tecnici e calciatori ritiene ancora aperta la corsa al titolo tricolore Siedono in 5 al tavolo dello scudetto Parma, Lazio, Milan e Roma pronte allo sgambetto DOPO LA SOSTA LA JUVENTUS E'NEL MIRINO AFIRENZE TTENTA Juve. Lo altre stelle del campionato non stanno a guardare. Attenta, perché le tue inseguitrici non hanno deposto le armi anche se il ritorno di Baggio fa paura. Dal Parma al Milan, soprattutto il Milan, considerato l'avversario più infido, tutte ruminano grinta, fiducia, speranza: e cinesici «sosta forzata», ne sono tutti convinti, se da una parte allenterà le tensioni, dall'altra non illanguidirà i muscoli. Tutte le anti-Juve hanno sfruttato questi giorni senza partile per meditare sì, ma anche per faticare. Nessuno, neppure i «saggi» del calcio come Allodi e Valcareggi, la crede in fuga, con lo scudetto in tasca, l'arma, Lazio, Roma, Samp, Milan, le inseguitrici più accreditate (solo Di Chiara pronostica un inserimento della Fiorentina, nessuno crede all'Inter) promettono e minacciano: «Saremo il tuo incubo». «Nella speranza che, per noi tutti, non lo diventi Baggio - dice Alberto Di Chiara - io lo conosco bene e nonostante finora sia stato sostituito in modo egregio, Roberto resta un giocatore decisivo». E la Juve cercherà di capitalizzare il ritorno di Baggio al meglio. «Già, ma noi del Parma non ci faremo sorprendere esclama ancora il difensore abbiamo due strategie: 'liberarci' delle altre inseguitrici, specie del Milan che fa più paura, e agguantare la Juve. E non creda la Signora che questi giorni siano stati per noi di vacanza: abbiamo svolto allenamenti più intensi per attrezzarci al tour de force. La sosta sul piano fisico ci ha giovato e su quello mentale non ci ha rilassati». Anche Fabio Capello suona la carica. Dopo un inizio stentato, il suo Milan è tornato a respirare l'aria di alta quota. «E tutti sanno che noi non soffriamo di vertigini - dice il tecnico rossonero -. Oggi stiamo bene, abbiamo i presupposti per giocare alla pari con tutte le squadre che ci stanno davanti, Juve compresa. Certo il ritorno di Baggio, come estimatore del bel calcio, è una lieta notizia, come avversario... no». E Italo Allodi consiglia a Juve e Parma, le sole che considera scudettabili, di guardarsi bene proprio dal Milan: «Il campionato vedrà protagonista questo trio. E sarà battaglia. La Juve è in testa ma non può dirsi al sicuro, anche se il rientro di Baggio può rivelarsi un'arma in più: Robi ha le qualità giuste, deve esser solo più continuo e chissà che la lunga sosta non lo abbia punto nell'orgoglio. Il Parma è squadra compatta ma ha perso una grande occasione, lo 'spareggio' con la Juve e chissà mai se riuscirà a recuperare. E attenti al Milan, non ha detto ancora l'ultima parola. Se influirà la sosta? Sulle squadre no. Caso mai, moralmente, sugli spettatori». Sposa questa tesi anche l'ex et Ferruccio Valcareggi: «Non si perdono ritmo e concentrazione per una settimana di stop. Semmai questa pausa farà meglio che peggio, permetterà di recuperare energie e giocatori importanti. Vedrete che lotta già da domenica. La Juve è in testa ma non ha il cammino spianato, il ritorno di Baggio le farà bene a patto che i compagni non lascino portare l'acqua solo a lui. Parma, Roma e Lazio hanno le stesse chances, devono solo sfruttarle in modo con¬ tinuo, specie la squadra di Scala. Al Milan invece non credo, sta recuperando ma gli manca brillantezza». Non è un caso che Lazio e Roma non abbiano perso del tutto le speranze. «Temo solo Baggio - confessa il giallorosso Marco Lanna -, può essere davvero l'uomo-scudetto e noi avremo presto un motivo in più per preoccuparci. Per il resto, tutti ci equivaliamo, sì anche la Juve, perché poteva andare in fuga e invece è finita ko due volte. Aveva già perso anche a Foggia, segno che non è ancora pronta. Questo preannuncia sfida aperta fino alla fine». «Ha torto chi pensa che la sosta ci abbia rilassati - interviene il vice capitano della Lazio, Roberto Cravero -, oggi i sistemi di preparazione sono tali da non far risentire di questi stop imprevisti. Almeno per la Lazio ò così. E quindi ai bianconeri dico: state attenti, il gruppo alle vostre spalle è attrezzato e agguerrito. E se la Juve confida in Baggio per darsi alla fuga, si sbaglia: non credo che il suo ritorno farà la differenza. Sarebbe successo se Baggio fosse stato malamente sostituito, ma Del Piero non lo ha fatto rimpiangere». Sven Goran Eriksson non condivide: «Purtroppo Baggio risulterà decisivo per i bianconeri. Comunque la mia Samp non si arrende, siamo convinti di andare almeno in Uefa. Quanto allo scudetto, sarà affare di Parma e Juve, le più forti, e del Milan in recupero». Pure il tecnico viola Claudio Ranieri sponsorizza Parma e Milan: «Rispetto alle altre hanno qualcosa in più. E' soprattutto da loro che la Juve dovrà guardarsi, anche se può contare sull'imminente ritorno di Baggio». Antonio Cabrini, nella lista delle pretendenti al trono attualmente occupato dalla Signora ci inserisce anche la Lazio: «Insieme con Parma e Milan è la squadra più attrezzata per insidiare la Juve». Brunella Ciullini Capello: torneremo tra i protagonisti nella fase finale I saggi del calcio Allodi e Valcareggi «Parma e Lazio devono essere più continue» Di Chiara: abbiamo preparato il piano per il sorpasso Lanna: i bianconeri tre volte kappaò vuol dire che non sono ancora maturi LE CIFRE DELLE PRIME 18 GIORNATE 1993-94 1994-95 [«] TOTALE GOL 3T3 3»4 GOL CASALINGHI 224 24S GOL IN TRASFERTA 149 14» GOL STRANIERI 130 131 CAPOCANNONIERE SILENZI 12 BATISTUTA 15 CAPOCANNONIERE [SENZA RIGORI] SILENZI/GULLIT lO TOVALIERI 13 TOTALE PUNTI IN CASA 203 290 [209] TOTALE PUNTI IN TRASFERTA 121 146 [113] TOTALE PAREGGI 49 4T PAREGGI PER 0-0 22 16 TOTALE RIGORI CONCESSI S5 SO TOTALE GIOCATORI ESPULSI SO 62 ARBITRI UTILIZZATI 30 30 ALLENATORI ESONERATI 5 4 SPETTATORI [PAGANTI +ABBONATI] 4.925.424 4.739.566 SPETTATORI [MEDIA GARA] 30.403 29.438 ['.] 1 conleggi sono ollolluoli seconclo il sislemo clei 3 punli u villorio [Ira purenlosi il corrispcllivo secondo i Iradizionali 7 punti a villorio). Reslo do recuperare la partita Genoa-Milan. ' Per Ranieri la Juve deve guardarsi soltanto dagli attacchi di Parma e Milan Allodi vede nel rientro di Baggio l'arma vincente della Juve nella fase conclusiva Eriksson è convinto che la sua Sampdoria andrà almeno in Coppa Uefa Il laziale Cravero è ancora ottimista «Per il titolo ci siamo ' anche noi»