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Un concerto di beneficenza con Jagger Compenso per un favore Un concerto di beneficenza con Jagger JOHANNESBURG. Un concerto di beneficenza per una campagna antidroga in Sudafrica: questo il rimborso che chiede a Mick Jagger, leader dei Rolling Stones, una donna di Città del Capo, che sostiene di aver contribuito a farlo uscire di prigione quando negli Anni '70 fu arrestato per una vicenda di stupefacenti. Joan Prins, 55 anni, all'epoca lavorava presso la compagnia produttrice di «Performance», il primo film nel quale recitò Jagger. La donna ha dichiarato al settimanale sudafricano «Sunday Times» che ricevette una telefonata da Scotland Yard nella quale si avvertiva che era stato arrestato «un uomo di nome Michael Jagger». La Prins ha aggiunto che contattò il direttore della compagnia e i suoi soci per pagare la cauzione e le fu detto di non dare troppa pubblicità alla vicenda. [ansa-afp]